LE PAGELLE - Bentornato Capitano Lucas! Keita spacca-match, Parolo torna al gol

Pubblicato il 27/9 alle ore 16:53
28.09.2015 06:00 di  Andrea Centogambe  Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Bentornato Capitano Lucas! Keita spacca-match, Parolo torna al gol

LE PAGELLE DI HELLAS VERONA-LAZIO 1-2

MARCHETTI 6 - Spettatore non pagante fino al gol del Verona, quando Jankovic lo spinge in porta dopo aver colpito la traversa. Non avrebbe potuto nulla sul gol di Helander, ma l'attaccante scaligero gli impedisce di riprendere posizione. Non compie un solo intervento durante tutta la partita.

BASTA 6.5 - La catena di destra funziona a meraviglia, il serbo ha sempre il piede premuto sull'acceleratore. Può permetterselo, l'Hellas pensa solo a difendersi.

MAURICIO 4 - Sempre troppo irruento, senza de Vrij al suo fianco perde sicurezza e fiducia nei propri mezzi. Si becca un cartellino giallo per una manata rifilata a Juanito Gomez, finisce sotto la doccia per aver steso Wzsolek lanciato a rete. È la seconda espulsione stagionale.

GENTILETTI 5.5 - Alla sesta giornata di campionato sembra che abbia ancora le gambe imballate, la coppia formata con Mauricio non convince minimamente. Anche per lui vale lo stesso discorso fatto per il brasiliano: con de Vrij in campo è tutta un'altra musica. 

LULIC 6.5 - Preferito a Radu per la seconda partita consecutiva, nel ruolo di terzino si trova molto più a suo agio. Inarrestabile a inizio secondo tempo, Djordjevic non capitalizza il suo assist delizioso. Era successo anche nei primi 45 minuti. 

BIGLIA 7 - Ha solo due allenamenti nelle gambe, non si vedeva in campo dalla prima giornata di campionato. Se la Lazio è padrona del campo è soprattutto merito suo, a centrocampo si torna a respirare. Realizza di prepotenza il penalty procurato da Keita, tocca con la suola la punizione che Parolo spedisce in rete. Bentornato Capitano Lucas.

PAROLO 7 - Riecco il gol, suo fedele amico nella passata stagione. Ha un peso specifico smisurato, permette alla Lazio di conquistare la prima vittoria in trasferta di questa stagione. Il diesel biancoceleste continua a carbuare, presto sarà al top della forma.

FELIPE ANDERSON 6.5 - Reattivo, lucido, scattante. Meriterebbe maggior fortuna il destro di collo piedo che scaglia a inizio ripresa, nel momento cruciale della partita sbaglia troppi appoggi semplici. Pioli lo richiama in panchina dopo l'espulsione di Mauricio.

Dall'82' HOEDT sv

MILINKOVIC-SAVIC 6.5 - Presenza costante, sempre nel vivo dell'azione. Lo trovi al centro e sull'esterno, a recuperare palloni e a impostare la manovra offensiva. Si divora una chance colossale alla mezz'ora, il suo destro in mischia è troppo debole e viene murato dalla retroguardia veronese.

KISHNA 5.5 - Dei tre dietro a Djordjevic è quello meno in palla, ma ogni volta che c'è un calcio piazzato son dolori per l'Hellas. Non basta, Pioli si aspetta molto più dall'olandese.

Dal 61' MAURI 6 - Torna a vestire i panni del falso nueve, col suo ingresso si passa al 4-3-3. Ci prova due volte dalla distanza, pecca di precisione. 

DJORDJEVIC 5.5 - Non trova l'impatto col pallone sul cross forte e teso di Milinkovic-Savic. Sbaglia goffamente l'aggancio sul lancio di Lulic che lo pesca tutto solo davanti a Rafael. Pecca di cattiveria sul secondo assist del bosniaco. A dirla tutta aveva segnato al 4' su calcio d'angolo, ma inspiegabilmente Giacomelli aveva fischiato un fallo in attacco. Non è una scusante, oggi doveva buttarla dentro almeno una volta.

Dal 61' KEITA 6.5 - Un ingresso col botto. Entra e si procura il calcio di rigore, Sala lo atterra platealmente in area. Sull'out di sinistra crea sempre scompiglio, Pisano non lo tiene mai.

ALL. PIOLI 6.5 - Riabbraccia Biglia e conferma il 4-2-3-1, modulo che la scorsa stagione ha fatto le fortune della sua Lazio. Come contro l'Udinese indovina i cambi, getta nella mischia Keita che si procura subito il rigore dell'1-1. Finalmente arrivano i tre punti anche in trasferta. 

HELLAS VERONA (4-3-3) - Rafael 6; Pisano 5.5, Moras 6.5, Helander 6.5, Souprayen 5.5; Greco 6 (dal 61' Bianchetti 6), Viviani 5.5, Hallfredsson 6 (dal 77' Matuzalem sv); Sala 5, J. Gomez 5 (dal 55' Wszolek 6), Jankovic 5.5. All. Mandorlini 6.