ESCLUSIVA Radiosei - Corradi ottimista: "Alla Lazio non manca niente. Nuovi acquisti? Tutti promossi"

Pubblicato il 25 agosto alle ore 21.23
26.08.2014 07:10 di  Daniele Rocca  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Corradi ottimista: "Alla Lazio non manca niente. Nuovi acquisti? Tutti promossi"

Festa del gol contro il Bassano ieri sera, con tre esordienti in rete. Un vero e proprio record per la squadra di mister Pioli. A seguire la partita dagli spalti dello stadio Olimpico c’era anche Bernardo Corradi. Lui che la maglia biancoceleste l’ha indossata e che il gol all’esordio l’ha segnato contro il Chievo Verona, nella sconfitta casalinga per 3 a 2 di dodici anni fa. Il centravanti senese è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radiosei per commentare la gara d’esordio della Lazio.

Partenza ottima per la Lazio anche se c’è la tristezza per la scomparsa di Aldo Donati e del figlio di Andrea Agostinelli…

Al di là del rammarico per il doppio lutto, bisogna dire che per la Lazio quella di ieri non era una partita facile. Tutti i giocatori del Bassano erano sotto la linea della palla. Poi nel secondo tempo loro hanno rallentato un po’ e la qualità della Lazio è venuta fuori.

Come ti è sembrata la prestazione dei debuttanti?

Basta ha fatto un’ottima gara, è stato il migliore. Anche De Vrij ha fatto bene e ha ostentato grande sicurezza, ma c’è da dire che gli attaccanti del Bassano non lo hanno impensierito molto. Djordjevic si è comportato abbastanza bene, anche se gli sono arrivati pochi palloni giocabili. Infine, Parolo ha disputato un buon match, ordinato, con tutto il centrocampo molto stretto.

Pioli ha detto di preferire mezzali dinamiche, ecco perché giocherà solo uno tra Biglia e Ledesma…

Non scordiamoci che in organico c’è anche Mauri che in fase di possesso diventa un attaccante aggiunto. Le possibilità sono tantissime: anche un eventuale cambio di modulo con il rombo e lui vertice alto. Penso che nella prima di campionato Biglia tornerà titolare, anche se Ledesma è più preciso nei lanci. Vedremo lo stato di forma dei giocatori, visto il nuovo programma nutrizionale molto rigido.

Che tipo di attaccante è Djordjevic?

A differenza di Klose che partecipa molto di più al gioco, penso che il serbo vada messo in condizione di puntare direttamente la porta, quindi cross dal fondo, oppure vada sfruttato per gli inserimenti dei centrocampisti.

Quanto si è rinforzata la Lazio in questa finestra di mercato?

La Lazio si è assolutamente rinforzata, poi bisogna vedere se Pioli riuscirà a dare la sua impronta. Compagni di squadra che l’hanno avuto mi hanno detto che è un allenatore molto preparato dal punto di vista della tattica. Servirà capire se nelle partite farà prevalere il suo gioco o si baserà sull’avversario. A mio modo di vedere è questo che fa la differenza tra i vari tecnici.

Da direttore sportivo secondo te cosa manca alla Lazio?

Penso niente. Essere riusciti a tenere Candreva è un’ottima mossa. Confermare Keita e Klose fa sì che hai un grande attacco. Poi è stato preso anche Djordjevic, quindi aspettiamo le prime partite per dare un giudizio.

Quali differenze credi ci siano tra il nostro campionato e quello inglese e spagnolo, dove hai militato?

Noi siamo anni luce indietro dal punto di vista della spettacolarità e della correttezza. Le ultime vicende, tra l’altro, non lasciano spazio ad inversioni di rotta imminenti.