ESCLUSIVA - Bacci: "Torino-Lazio grande partita. Inzaghi? Potrebbe diventare migliore di Mihajlovic"

Pubblicato ieri alle 11.50
21.10.2016 06:50 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Bacci: "Torino-Lazio grande partita. Inzaghi? Potrebbe diventare migliore di Mihajlovic"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Domenica prossima Torino e Lazio si sfideranno in una gara delicata. Entrambe sono appaiate a quota 14 punti in campionato, una vittoria significherebbe staccare la diretta concorrente e salire in classifica. Mihajlovic ed Inzaghi si conoscono bene, da giocatori hanno vissuto grandi momenti nella Capitale, ma adesso conta il risultato sportivo, non il libro dei ricordi. Immobile tornerà dove è diventato grande e ad attenderlo ci sarà un Belotti più che mai desideroso di battere il centravanti laziale. Torino-Lazio sarà un match esplosivo e la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva un doppio ex come Roberto Bacci per introdurre questa gara.

Prima di parlare della sfida fra Torino e Lazio un suo giudizio sull'iniziativa fatta dai biancocelesti ad Amatrice...  

"Sono cose importantissime, fanno veramente piacere. Si tratta di un impegno importante per il sociale, oltre l'aspetto economico. Dare la possibilità di vedere alla gente i propri campioni da vicino, per chiedergli un autografo è bello. Spesso molte persone non possono andare a Roma, ma anche se avessero la possibilità di vedere la partita generalmente non possono avere dei contatti con i calciatori. Fare una foto per un bambino o per un tifoso con il proprio beniamino viene tradotto come un momento di allegria e di soddisfazione immensa. Complimenti, magari ci potranno essere altre iniziative di questo genere, visto che ci sono molte società professionistiche in Serie A".

Ieri ha rinnovato anche Marco Parolo fino al 2020... Crede sia una scelta giusta?

“Scelta giusta, Parolo è uno dei migliori centrocampisti che abbiamo in Italia, è completo. Difficile trovare un giocatore che difende, attacca e fa gol. Poi è importante che i club del Bel Paese abbiano un'impronta più italiana con calciatori provenienti dal nostro paese. Partite da un giocatore italiano così forte è un'ottima scelta, la Lazio ha fatto una grande operazione".

Il Torino sta vivendo un momento di grande entusiasmo, crede che questo potrebbe fargli sottovalutare la Lazio?

"Non credo che il Torino sottovaluterà la Lazio, sanno che è una squadra pericolosa e che viene da un ottimo momento. Dopo la vittoria di Udine i biancocelesti avevano la partita per riconfermarsi e non ci sono riusciti con il Bologna. Credo sia importante e positivo venire da una serie di vittorie e di risultati utili consecutivi  che ti permettano di avere fiducia ed autostima. Il Torino è un periodo che sta benissimo, è la squadra più in forma del campionato. La Lazio sta facendo altrettanto bene e credo che sarà una grande partita aperta a qualsiasi risultato".

Però i biancocelesti vengono dal pareggio con il Bologna...

"Ho visto gli spezzoni di Lazio-Bologna, dopo le vittorie che i biancocelesti hanno ottenuto in campionato ci si aspettava sicuramente i tre punti. Ma queste sono sfide insidiose che ci sono in Serie A. Il Bologna aveva Destro fuori e due squalificati, al di là dell'aspetto tecnico uno si aspettava un risultato anche in base alle assenze dell'avversario. Inoltre anche la Lazio aveva assenze importanti, non tutte le società hanno una rosa come quella della Juve (ride, ndr). L'aspettativa sul risultato era venuta fuori da tanti fattori: eri in un ottimo momento, venivi dalla prestazione di Udine, si giocava in casa e ci si aspettava la vittoria. Ma la gara va letta in un altro senso anche: la partita era finita ed è arrivato un pareggio che ti permette di inanellare una serie di risultati positivi. Ora si giocherà contro il Torino e la Lazio dovrà fare il risultato per riprendere la sua corsa e far vedere il valore della sua rosa".

Djordjevic potrebbe partite... Ed ecco che vengono fuori molti nomi per un possibile vice Immobile: Paloschi, Pinilla e Lapadula su tutti. Chi per Bacci è la scelta giusta?

"Paloschi e Pinilla sono giocatori buoni ed interessanti per il campionato, ma se dovesse capitare qualche cosa con Djordjevic ritengo che il profilo ideale sia quello di Lapadula. Si tratta di un elemento che ha fatto benissimo lo scorso anno ed ha entusiasmo poiché è approdato in Serie A: sarebbe il profilo ideale e il giocatore giusto per sostituire Immobile. Sarebbe un buon affare se dovesse capitare qualcosa a livello di mercato".

Torino-Lazio sarà una gara in cui si sfideranno Immobile e Belotti, chi è secondo lei il migliore fra i due?

"Io ti dirò che con il 51% scelgo Ciro Immobile, perché possiede quell'esperienza in più che ha fatto all'estero, anche se non è stata positiva come quelle fatte nel nostro campionato. Ha ritrovato un posto in Nazionale ed ha ancora dei margini di miglioramento. Lo preferisco di pochissimo a Belotti: il calciatore del Toro è un elemento di carattere ed è grintoso. Ricordo quella scivolata che ha fatto con la Nazionale nella sfida con la Macedonia, un altro giocatore in quel frangente non si sarebbe buttato in scivolata, mentre lui è stato caparbio, l'ha presa e da lì è nata l'azione del gol".

Sarà una gara piena di corsi e ricorsi storici: Immobile che torna a Torino, Mihajlovic che affronta il suo passato calcistico, Ljajic, Iago Falque e Castan che vivranno un loro derby personale... Il fattore emotivo potrebbe incidere sul risultato?

"Potrebbe accadere di tutto, perché ci sono tanti giocatori che per un motivo o per un altro hanno la voglia di rivalsa di fare bene in campionato. Ljajic non ha fatto benissimo a Milano, Iago Falque ha provato con la Roma a far vedere il suo valore ma non ci è riuscito. Poi entrambi hanno vissuto la piazza di Roma e sanno che cosa significa affrontare la Lazio, rimane sempre un derby. Il Torino è in forma smagliante e potrebbe venire fuori una grande partita ricca di gol, speriamo però che ne faccia uno in più la Lazio".

Hanno vinto insieme da calciatori, ora sono allenatori in Serie A. Un suo giudizio su Inzaghi e Mihajlovic?

"Mihajlovic per la strada e il cammino che ha fatto è un allenatore che mi piace, è un tecnico determinato, deciso e che ha carattere. Per quel che riguarda Inzaghi credo sia molto bravo, ha fatto bene lo scorso anno con la Lazio, ma ha ottenuto grandi risultati anche con la Primavera. Quest'anno sembrava dovesse prendere una strada differente, invece per fortuna è rimasto ed ha fatto un grosso salto di qualità. Sta facendo bene e potrebbe diventare anche migliore di Mihajlovic". 

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