Lazio, Nicolodi: "Bayern Monaco squadra di fenomeni, ma ecco come batterli..."

Il noto telecronista di Sky, esperto di Bundesliga, ha dichiarato possibile la missione della Lazio di superare l'ostacolo Bayern in Champions.
23.02.2021 15:30 di Leonardo Giovanetti Twitter:    vedi letture
Lazio, Nicolodi: "Bayern Monaco squadra di fenomeni, ma ecco come batterli..."

Manca sempre meno alla tanto attesa notte di Champions League in cui la Lazio affronterà il Bayern Monaco negli ottavi di finale. Il sorteggio ha posto sul cammino dei biancocelesti uno degli ostacoli più difficili, quello rappresentato dai campioni in carica, i quali però stanno attraversando un periodo difficile a causa dei tanti indisponibili per infortunio o causa Covid. Dall'altra parte i biancocelesti, sconfitta contro l'Inter a parte, vivono il loro miglior momento stagionale con 7 vittorie nelle ultime 8 gare di Serie A. Pietro Nicolodi, telecronista Sky che conosce molto bene la Bundesliga, ha commentato così la sfida in esclusiva ai nostri microfoni.

IL SORTEGGIO - "Non c’era tanta scelta, chiunque fosse capitato sarebbe stata una squadra molto forte. Il Bayern viene da una stagione pazzesca, è una squadra spaventosamente forte. È un Bayern diverso però rispetto a quello dell'anno scorso e non potrebbe essere altrimenti visto che la stagione è totalmente diversa. Non si sono potuti allenare quest’estate perché hanno giocato, c’è stata una breve pausa tra la fine della Champions e l’inizio della nuova stagione e non hanno fatto la consueta pausa invernale della Bundesliga che dà un po’ di tregua. Quindi fanno più fatica. In più infortuni e Covid gli tolgono parecchi giocatori importanti, quindi è doveroso provarci perché qualche chance c’è. Poi ovviamente sono fortissimi, squadra completa in tutti i reparti con una serie di fenomeni che fanno paura. Chiaro che se giocano al 100% diventa difficile, però perché non provarci?".

PRONOSTICO - "Se giocano al 100% non ce n’è quasi per nessuno ma un minimo di speranza si può coltivare. Come si batte il Bayern Monaco? Correndo come pazzi e giocando al 120% delle proprie possibilità non sbagliando praticamente niente. Loro prima o poi segnano, questo è sicuro. Star lì a impostarla troppo sul tattico secondo me non vale la pena. Devi provare a fare un gol più di loro, è difficile ma devi provarci. Sono talmente tanti e talmente forti che contenerli è difficile. Vengono e fanno la loro partita, anche ora che non sono in forma smagliante, prendono in mano la partita e ne decidono il ritmo".

ANDATA E RITORNO - "Una volta era più un vantaggio giocare l’andata in trasferta e il ritorno in casa. Negli anni le cose stanno cambiando ma tanto devi giocarle comunque entrambe. Visto il momento probabilmente era meglio giocare la prima a Monaco dato che sentendosi più tranquilli in casa e giocando alla loro maniera, ovvero spregiudicati in avanti, magari la Lazio poteva andare lì e con due contropiedi riuscire a fare due gol, come successo ultimamente. Se l’Arminia Bielefeld gli ha fatto tre gol perché non può farcela la Lazio? Però immagino che sarà un Bayern diverso anche a livello di concentrazione". 

DIFESA LAZIO - "Assenze Lazio in difesa? Il problema è che a prescindere contro quell’attacco lì fai fatica, è proprio il sistema offensivo del Bayern che ti mette in difficoltà e ha messo in difficoltà chiunque. Certo sarebbe stato meglio avere i titolari, ma pazienza. Io metterei in conto di subire un gol domani, giocherei con la mentalità che se prendi gol non cambia niente, anche perché prima o poi quelli lì segnano".

IMMOBILE VS LEWANDOWSKI - "Sicuramente sarà uno stimolo in più per Immobile, anche se una partita di Champions ti carica a prescindere. È stato il suo sostituto a Dortmund e non è andata benissimo quindi può essere una ragione in più, ma non penso ci sia bisogno di motivarlo. Sarà il giocatore più temuto dal Bayern".

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