ESCLUSIVA - Esposito: "Lazio, Inzaghi è la tua arma in più, ma sabato la spunterà il Napoli"

Pubblicato ieri alle 11.00
04.11.2016 06:45 di  Claudio Cianci   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Esposito: "Lazio, Inzaghi è la tua arma in più, ma sabato la spunterà il Napoli"
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© foto di Federico Gaetano

Lazio e Napoli si affronteranno in un sabato sera da brividi al San Paolo. In palio ci sono tre punti e posto in classifica. I biancocelesti sono solo una lunghezza sopra i partenopei, dunque vincere diventa fondamentale anche per staccare la spina in bellezza prima della pausa. Per presentare il match, la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva  Massimiliano Esposito, che ha avuto la chance in carriera di poter vivere entrambe le piazze.

Crede che Sarri, dopo la Champions, farà turn-over contro la Lazio?

"Adesso come adesso è anche giusto cambiare, ci sono state partite ravvicinate. Ieri il Napoli ha giocato una partita importante e pur dominando è andato sotto con il punteggio ed ha dovuto recuperare. Ha speso energie che non aveva messo in preventivo di spendere. Se vuole ottenere un risultato positivo con la Lazio un piccolo turn-over conviene farlo. Sarri ci ha abituato a sorprese dell'ultimo momento, per quel che riguarda questo aspetto. Contro la Lazio servirà il miglior Napoli al di là di chi scenderà in campo".

Il tridente Keita, Immobile, Felipe Anderson sta facendo bene. Un giudizio sull'attacco della Lazio?

"Credo che l'attacco della Lazio è secondo solamente a quello della Juventus. Si tratta di un reparto di rilievo e di tutto rispetto. In virtù di questo il Napoli dovrà fare molta attenzione: soprattutto perché la linea difensiva, ultimamente, è messa sotto pressione ed ha lasciato spesso a desiderare. Per Sarri ci sarà tanto da lavorare".

Dopo Milik, secondo Esposito, chi deve essere il leader dell'attacco del Napoli?

"L'abbiamo visto nelle ultime sfide: Sarri sta adoperando il falso nueve con discreti risultati, il dare non punti di riferimento alla squadra avversaria sta portando i suoi frutti. Ovviamente alla lunga così non si può dare avanti. Si deve sperare in una crescita rapida di Gabbiadini e si dovrà attendere il rientro di Milik".

Diawara sta facendo bene: crede che meriti una chance contro la Lazio?

"Sì, perché oltre al valore che sta dimostrando di avere sul campo, c'è anche il fatto che Jorginho sta deludendo un po' le aspettative. Ben venga questa candidatura di Diawara e spero che contro la Lazio possa giocare. Si tratta di un giocatore estroso e le sue giocate possono portare qualcosa di positivo all'attacco del Napoli".

Crede che sia Inzaghi l'arma in più di questa Lazio?

"Credo di sì, Inzaghi da quest'anno ha veramente formato un gruppo importante. Ha fatto bene lo scorso anno e questa stagione ha avuto più tempo per lavorare durante il ritiro e lo ha fatto molto bene sulla testa dei giocatori. Mi riferisco soprattutto a Keita, con cui la Lazio ha avuto problemi in estate. Inzaghi è stato bravo a tenerlo e a renderlo importante per il suo progretto. Ha convinto Immobile ad arrivare a Roma. Ciro è diventato importantissimo per il progetto del tecnico. Simone Inzaghi è la marcia in più di questa squadra".

Sarà anche la sfida fra Immobile ed Insigne: chi preferisce Esposito?

"Preferisco Immobile, Insigne da quando sta a Napoli è discontinuo nelle sue prestazioni e nel suo modo di fare. Non ultimo quello che è accaduto dopo la sostituzione con la Juventus. Immobile lo vedo più equilibrato e concreto, qualità che Insigne ancora non possiede".

Come vede questo Napoli?

"Il Napoli lo vedo equilibrato: anche in Champions non ha risentito della sconfitta contro la Juventus, forse anche per il fatto di essere consapevoli della buonissima prestazione fatta a Torino. Il Napoli sta affrontando  queste sfide con molta intensità, pressando alto e questo può portare dei vantaggi sicuramente. Ma ha anche il suo lato negativo: il reparto difensivo del Napoli gioca molto alta, con un tridente come quello laziale potrebbe avere dei problemi".

Cosa dovrà temere il Napoli dalla Lazio e viceversa?

"Il Napoli dovrà temere l'attacco dei capitolini poiché la difesa non è al meglio. Koulibaly inciampa spesso in diversi errori e con tre giocatori importanti come quelli della Lazio bisogna prestare maggiore attenzione, magari trovando il calciatore giusto che supporti il reparto arretrato. La Lazio dovrà temere un Napoli in salute, convinto dei propri mezzi e del proprio gioco. I metodi di gioco che Sarri ha trasmesso sono stati assimilati quasi da tutti".

Se la sente di fare un pronostico?

"La vedo in questo modo: in teoria dovrebbero giocare entrambe con il 4-3-3, metto sul piatto della bilancia l'esperienza dei due tecnici. Metto un punto in più a favore di Sarri, che forse ha un pizzico di esperienza in più di Inzaghi. Direi che finirà 1-0 per il Napoli".

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