ESCLUSIVA - Ds Entella apre alla Lazio: "Che sia la prima operazione di una lunga serie! Rozzi? Qui può esplodere"

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Un saluto all'Adriatico per fare un tuffo nel Mar Ligure. Antonio Rozzi ha salutato il Bari e s'è accasato in prestito alla Virtus Entella. Un viaggio lungo 900 chilometri per dare nuova linfa vitale a una carriera che rischia d'arenarsi. La tranquillità della città di Chiavari potrebbe essere l'ideale per tornare sulla retta via. Per commentare quest'operazione abbiamo intercettato il ds della società biancoceleste, Matteo Superbi, che non ha esitato a manifestare un certo compiacimento per il buon esito della trattativa: “C'è grande soddisfazione. Noi vogliamo affiancare giovani di talento a giocatori esperti e affidabili. Crediamo che Rozzi sia un giovane dal grande potenziale che si è un po' perso, ma ha le qualità per riprendere il suo cammino iniziato anni fa. Può diventare un giocatore importante”. Fiducia incondizionata, quella di cui l'attaccante classe '94 ha estremo bisogno per tornare a se(o)gnare. “Lo seguivamo da una decina di giorni, era un po' che stavamo lavorando a questa operazione a tre. Rinaudo - prosegue Superbi - è andato in prestito al Bari, Ligi e Rozzi sono arrivati da noi”. Poi sull'inserimento nello scacchiere di mister Luca Prina: “Rozzi può giocare tranquillamente nel tridente come esterno destro, rientrando col mancino, o da primo attaccante. Ha struttura fisica e buona gamba, caratteristiche che ci piacevano. Io personalmente sono molto soddisfatto del suo approdo. Abbiamo fatto un'operazione funzionale per noi e per il ragazzo, che arriverà lunedì. Dopodiché sarà disponibile a tutti gli effetti”. La speranza di Superbi è che l'esultanza di Rozzi risuoni spesso e volentieri, ma di previsioni non c'è traccia: “Non abbiamo pensato a una quota gol da raggiungere, ovvio che è un attaccante e speriamo segni. Parliamo sempre di giovani, se trova un certo equilibrio la sua carriera potrebbe decollare da un momento all'altro. È quello che ci auguriamo. Noi di scommesse ne abbiamo fatte parecchie, e quasi sempre le abbiamo vinte. La città di Chiavari mette tutti in condizione di fare bene”. Per la Virtus Entella, questa, è la prima operazione fatta con la Lazio. Che sia nata una nuova 'alleanza'? “Ho sentito Tare ieri, è la prima trattativa che intavoliamo con la Lazio. Speriamo sia la prima di una lunga serie. Sappiamo che la Lazio lavora molto bene con i giovani, avere dei rapporti con una società di Serie B come la nostra che fa un certo tipo di valutazioni è positivo. Sono molto felice di aver inaugurato questo rapporto. Giocatori nel mirino? Ne conosciamo tanti della Primavera, li abbiamo visti spesso. Ma sarebbe una bugia dire che ci serve qualcuno. Il nostro mercato è quasi in dirittura d'arrivo. Non dobbiamo fare molte altre trattative, anzi. A gennaio non facciamo quasi mai rivoluzioni. Credo sia meglio lavorare sodo a giugno per costruire la squadra”. Igli Tare si aspetti una chiamata in estate, lo sguardo di Superbi potrebbe posarsi su un'altra giovane aquila.