STATS CORNER - Atalanta bestia nera per la Lazio, ma Mauri e Parolo...

02.05.2015 12:30 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Fonte: Antoniomaria Pietoso - Lalaziosiamonoi.it
STATS CORNER - Atalanta bestia nera per la Lazio, ma Mauri e Parolo...

“Il pareggio è un gran risultato anche perché ho fatto un favore alla mia Lazio”. Sono passate appena due settimane da questa frase pronunciata da Edy Reja subito dopo il risultato strappato dalla sua Atalanta all’Olimpico, contro la Roma. Domenica pomeriggio il mister dei bergamaschi si troverà di fronte la sua ex squadra, allenata dal 2010 al 2012 e poi di nuovo da gennaio a giugno dello scorso anno. Il goriziano viaggia verso la salvezza, otto punti di vantaggio su Cesena e Cagliari a cinque giornate dal termine sono un buon margine, ma difficilmente regalerà qualcosa. La squadra di Pioli, dal canto suo, deve dare continuità al successo ottenuto mercoledì contro il Parma e conservare il secondo posto. Roma e Napoli inseguono rispettivamente a una e sei lunghezze, non c’è possibilità di distrarsi. Il calendario da qui alla fine del campionato sembra essere in salita, con tanto di doppio confronto diretto nelle ultime due giornate. I numeri, soprattutto in Lombardia, non sono incoraggianti.  

I PRECEDENTI – Sarà la sfida numero 94 in Serie A tra le due compagini e il bilancio sorride agli orobici: 31 vittorie, 36 pari e 26 affermazioni laziali.  I bergamaschi guidano anche la graduatoria dei gol segnati, 106 contro i 102 biancocelesti.  L’Atalanta non è riuscita a trovare la via del gol in cinque delle ultime sette partite di campionato giocate contro la Lazio, ma è la Roma (112) la squadra alla quale ha segnato di più nella massima serie. All’Atleti Azzurri d’Italia i nerazzurri hanno avuto la meglio 19 volte, sette sono i successi biancocelesti e ben 20 i pareggi. Numeri che cambiano all’ombra del Colosseo, dove le aquile sono in vantaggio per 19 a 12, con l’aggiunta di 16 pareggi. Nella scorsa stagione la formazione di Colantuono si è imposta sia in casa che all’Olimpico. Lazio che, prima del doppio ko, era in serie positiva contro i lombardi da quattro partite. Il pareggio tra le due compagini manca dal febbraio del 2007, da allora sei successi dei padroni di casa e sette degli ospiti. Nelle ultime tre stagioni le due formazioni hanno fatto en plein: doppia vitoria biancoceleste nel 2011/12 e nel 2012/13, risposta atalantina nel 2013/14.

PIOLI VS REJASarà il settimo confronto diretto tra i due e i precedenti sorridono al friulano che guida 3-2. Il mister parmense, però, si è aggiudicato il primo e l’ultimo precedente disputato. La prima sfida risale al 2004, quando la Salernitana di Pioli sconfisse 3-2 il Cagliari di Reja. L’ultimo è del marzo 2012, quando il Bologna espugnò l’Olimpico per 3-1 fermando la corsa Champions delle aquile guidate dal friulano. Positivi, invece, sono i confronti diretti contro la Dea del mister parmense. In undici precedenti, il tecnico biancoceleste ha vinto 5 volte, mentre ha pareggiato e perso in tre circostanze. Per quello che riguarda il mister di Lucinico, quella di domenica sarà la prima da avversario dopo aver allenato la Lazio. Prima del gennaio 2010, l’attuale tecnico degli orobici aveva incontrato sette volte i biancocelesti da avversario. I risultati non sono incoraggianti: una vittoria, un pareggio e ben cinque sconfitte. L’ultimo risale al marzo del 2009, quando la doppietta di Rocchi permise alla prima squadra della Capitale di espugnare il San Paolo di Napoli. Quel successo costò al goriziano la panchina partenopea, il giorno dopo arrivò l’esonero.

DETTAGLI GOL – La gara d’andata è terminata 3-0 grazie alla doppietta di Mauri e alla rete di Lulic. Il brianzolo, prima dei due gol del dicembre scorso, aveva punito i lombardi quando giocava nel Modena prima e e nell'Udinese poi. Il numero sei biancoceleste, soprattutto, ha segnato la sua prima rete in Serie A proprio all'Atalanta, quando giocava in Emilia. Nella Lazio di Pioli c’è anche Marco Parolo, tornato mercoledì dopo la frattura alla costola subita contro l’Empoli. L'ex centrocampista del Parma, proprio con la maglia degli emiliani, ha segnato ben tre reti alla Dea, sua vittima preferita insieme al Napoli e al Milan. Tra le fila capitoline anche Candreva, Perea, Cana e  Klose (squalificato) hanno trovato la via del gol contro l'Atalanta. Sono legati ai lombardi anche Onazi e Ledesma che, proprio contro gli orobici, hanno fatto il loro esordio in Serie A. Per Cataldi e Keita, infine, la sfida con l'Atalanta rievoca la finale scudetto Primavera vinta nel 2013. Grande protagonista fu proprio il centrocampista laziale autore di una doppietta. Tra i bergamaschi Cigarini, Papu Gomez (2), Maxi Moralez e Denis (2) sono i calciatori che già sono andati a segno contro le aquile. A loro si aggiunge anche Mauricio Pinilla che nel settembre scorso, quando indossava la maglia del Genoa, gelò Mauri e compagni con una rete che regalò i tre punti ai liguri. Nella squadra di Colantuono, poi, è folta la colonia di ex biancocelesti. Biava, Scaloni, Stendardo, Rolando Bianchi e Frezzolini hanno tutti indossato la maglia della Lazio. Curiosamente i primi quattro, visto che il quinto è un portiere, non hanno mai segnato nella porta capitolina. Cresciuto nella Lazio, prima di passare alla Roma, Marco D'Alessandro ha punito i biancocelesti in Coppa Italia. Era il gennaio 2012, indossava la maglia dell'Hellas Verona.