RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Vincere a tutti i costi! Immobile? Sensazioni positive..."

Pubblicato il 04/11/2017 alle ore 13.15
05.11.2017 07:22 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Vincere a tutti i costi! Immobile? Sensazioni positive..."
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

FORMELLO - L'ultima con l'Udinese prima della sosta. Per chiudere al meglio il ciclo iniziato a Torino con la Juve e centrare la decima vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League. Simone Inzaghi parlerà alle 13.30 in conferenza stampa: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.

Un'altra vittoria per chiudere bene prima della sosta?

"Sì, è una partita complicata, affrontiamo una squadra in salute, che ha vinto le ultime 2 contro Sassuolo e Atalanta. Hanno sistemato la classifica, sono in fiducia, dovremo fare una partita attenta, concentrata per 95 minuti, dobbiamo vincere a tutti i costi".

Immobile?

"Ieri ha fatto un allenamento discreto, aveva ancora qualche leggero problemino, oggi valuteremo il da farsi, è un giocatore importante per noi, è generoso, con me in panchina ha saltato una partita per squalifica con il Chievo. C'è fiducia, vedremo il responso del campo e se impiegarlo o meno".

Si cerca di non rischiare sulle sue condizioni?

"Vedremo come risponderà oggi, nei minuti finali di giovedì Caicedo ha avuto un problema, dovrà rimanere fermo 2-3 settimane, quando ha giocato ci ha aiutato. Vedremo Immobile, ho anche Nani e Palombi, faremo tutte le valutazioni del caso".

La Lazio obbligata a vincere?

"L'ho detto prima, dobbiamo vincere, conosco Del Neri, è stato mio allenatore, è molto preparato, sappiamo che possono giocare nella stessa partita con il 4-3-3 o con il 4-4-2. Incontriamo una squadra fisica, strutturata, ci saranno tanti duelli, dovremo essere concentrati al 120%".

Contento per le convocazioni di Luis Alberto e Milinkovic?

"Sono contento perché sono due giocatori che stanno facendo molto bene, era strano che non fossero convocati. Per un giocatore è il massimo andare con la Nazionale. Ieri è arrivata la conferma, non li ho ancora visti, gli faccio i complimenti, se lo sono guadagnato sul campo fin dal ritiro di Auronzo".

La Lazio non ha tirato in porta con il Nizza?

"Abbiamo giocato contro una squadra importante, il Nizza si difendeva con 6 giocatori. Siamo stati bravissimi a vincere lo stesso nel finale perché ci abbiamo creduto, in difesa non abbiamo concesso un tiro. Rispetto ad altre partite abbiamo creato meno in fase offensiva".

Può ancora migliorare la Lazio?

"Tutti i giorni si può migliorare con il lavoro, abbiamo fatto i primi 3 mesi nel migliore dei modi, deve essere un punto di partenza. La Lazio non è più una sorpresa, però ora ci siamo, la nostra voglia è quella di rimanere in alto per tanto tempo".

Punto infermeria?

"Wallace e Felipe Anderson si aggregheranno con la squadra dopo i giorni di riposo. Per domani non saranno convocati ma stanno bene, stanno smaltendo degli infortuni non semplici. Basta non l'ho convocato con il Nizza perché aveva fatto due allenamenti soltanto, entrerà nella lista per domani e invece uscirà Caicedo".

Nani prima punta cosa deve fare?

"Può fare tutto qualora non ce la facesse Immobile. Penso che Nani sappia benissimo di volta in volta quello che gli chiedo, se sostituisse Immobile non ci saranno problemi, ha esperienza, può fare quel ruolo con caratteristiche diverse".

Quante percentuali per Immobile?

"Ieri non ha lavorato al 100% perché era un po' timoroso. Il mio augurio, con altre 24 ore a disposizione, è che possa lavorare bene per essere disponibile. Stamattina sembrava stesse meglio, poi vediamo con l'allenamento".

Può cambiare l'assetto senza Immobile?

"Qualcosa cambierà, ma il nostro sistema di gioco sarà lo stesso. Con lui abbiamo un punto di riferimento, senza di lui giocheremo senza riferimenti davanti vista l'assenza anche di Caicedo".

La concentrazione è il pericolo maggiore?

"Ho chiesto questo, siamo alla fine di un ciclo strepitoso, ma non è ancora finito. La partita è importante per la classifica, i ragazzi sono stati messi sull'attenti, l'Udinese verrà a giocarsi la sua partita".

Come ha visto la Lazio?

"Dopo l'Europa League si riscende in campo soltanto a 72 ore dall'ultima partita. Il venerdì è blando per gli allenamenti, ma quelli che ho visto che hanno giocato con il Nizza mi sembrano stiano tutti bene, a parte Caicedo".

Banti?

"Con lui non ho precedenti favorevoli, l'ultima espulsione da giocatore me la diede lui con l'Atalanta. Da allenatore mi ha espulso nelle ultime 7 partite contro l'Inter. Nel derby fu una direzione che creò qualche dissapore. Ma è internazionale da anni, i nostri arbitri sono bravissimi, con il Var siamo migliorati ancora".

Le Nazionali consegnano spesso ai club dei calciatori con problemi fisici. Parlerere con l'Italia per una tutela di Immobile?

"Quello senz'altro, non dimentichiamo che Immobile è un classe '90, è un professionista, conosce il proprio corpo, lavora sempre nel migliore dei modi. Quindi è un ragazzo che conosce il proprio fisico, la speranza è vederlo con l'Udinese, poi per noi italiani di vederlo in attacco con l'Italia. Tutti ci stringeremo intorno alla Nazionale perché bisogna andare al Mondiale".

Un consiglio a de Vrij sul fronte rinnovo?

"Ci parlo spesso, è una grande persona. Qui a Roma si trova bene, è apprezzato dallo staff e dai tifosi. L'augurio è che possa rimanere il più a lungo possibile. Fa la differenza dentro e fuori il campo".