RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Giusto godersi il derby, ma ora testa al Bologna. Dobbiamo puntare in alto"

FORMELLO - Dimenticare il derby di Coppa e continuare a convincere in campionato. Simone Inzaghi si presenterà alle 14 in sala stampa per la conferenza della vigilia della trasferta di Bologna: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it. 

Cosa vi ha dato il derby?

"Sicuramente abbiamo fatto un ottimo derby, l'ho detto ai ragazzi, quello che era stato preparato è stato fatto sul campo. Abbiamo interpretato la partita con umiltà, l'avevo chiesto. Abbiamo espresso un ottimo calcio per tecnica e intensità. La partita ha alzato la nostra autostima, ma ero già fiducioso, sapevo di poter vincere anche partite del genere. E' giusto godere della vittoria, ma sappiamo che c'è ancora il match di ritorno da giocare contro una grande squadra. Già da ieri, dopo una giornata in cui era giusto godere, abbiamo cominciato a pensare al Bologna. Sarà difficile domani".

Si deve voltare pagina a Bologna?

"E' quello che ho chiesto già da giovedì. Siamo giovani, ma maturi. Oggi ho visto bene i ragazzi, anche ieri erano concentrati. Giocheremo contro un Bologna che gioca un ottimo calcio, quello che sta facendo in campo non rispecchia la classifica. Nelle ultime due trasferte a Genova meritava di vincere e hanno ottenuto invece un solo punto. Ci daranno del filo da torcere".

Il modulo del derby cambia le sue certezze?

"Io ragiono di partita in partita, col 4-3-3 eravamo in crescita continua. Abbiamo cominciato l'anno facendo bene con questo modulo. Poi abbiamo cambiato con la Roma, adesso possiamo liberamente scegliere perché ho giocatori che interpretano bene più ruoli. Giocando a 4 devo rinunciare a 2 difensori che giocherebbero ovunque, con la linea a 3 invece ne resta fuori uno solo. Domani mattina deciderò. Ma se affrontiamo una gara col giusto approccio possiamo continuare a crescere".

Patric e Marchetti come stanno?

"Sono tutti convocati eccetto questi due. Patric non ha recuperato, Marchetti ha l'influenza e non sarà a disposizione".

Rapporto con lo staff medico?

"Si lavora in un'unica direzione, c'è stima, si lavora uniti insieme".

Corsa Champions: c'è anche la Lazio?

"L'ho già detto nelle conferenze scorse. Abbiamo il dovere di rimanere in alto, ci siamo dal 20 agosto e dobbiamo ragionare di partita in partita. A Bologna ci saranno tante insidie, dobbiamo pensare solo a domani. Dovremo fare una partita tosta, non ci regaleranno nulla".

Quanto sente sua questa Lazio?

"Mercoledì abbiamo fatto una grandissima partita, abbiamo avuto corsa, determinazione, applicazione. Abbiamo giocato un ottimo calcio, siamo stati perfetti. Da quest'estate sentivo mia la Lazio, sapevo di avere ragazzi disponibili. Ho giocatori maturi che seguono me e lo staff, remiamo tutti nella stessa direzione. Il derby è alle spalle, siamo contenti di aver dato soddisfazione ai nostri tifosi. Poi penseremo al ritorno, ma prima abbiamo partite difficilissime che saranno vitali per noi. Vogliamo rimanere tra le prime".

Come sta Immobile? Può riposare a Bologna?

"Dovrò valutare, oggi sembrava che tutti avessero recuperato nel migliore dei modi. Posso cambiare qualcosa, rientrano giocatori importanti che sono freschi, anche a livello difensivo. Vedremo la nostra disposizione. Ho qualche dubbio se torneremo a 4 o se giocheremo come nel derby".

Radu e Lulic possono giocare perché riposati?

"Rientreranno, penso che Radu e Lulic abbiano possibilità di giocare, vedremo domani mattina come avranno recuperato gli altri. Mercoledì abbiamo dimostrato di avere un grande gruppo, l'avevo detto di essere tranquillissimo in conferenza stampa. Ho avuto le giuste risposte sul campo".

Che partita si aspetta?

"Il Bologna è una squadra che gioca bene, a centrocampo si alternano giocatore che comunque offrono una buona qualità. Dovremo essere accorti e concentrati".

Le insidie principali?

"Hanno giocatori di qualità e un ottimo allenatore, che è stato anche il ct della Nazionale. Il Bolgona ha giocato bene a Roma la partita all'andata, ci ha messo in difficoltà. Dipenderà da noi, dal nostro approccio. Sono fiducioso perché ho visto la giusta concentrazione negli ultimi due giorni".

Si è parlato dei cori razzisti nei confronti di Rudiger, ma non si è parlato dei cori dei tifosi della Roma verso i calciatori di colore della Lazio...

"Questa domanda mi era stata fatta dopo il derby. Forse per l'adrenalina ma io non ho sentito cori del genere né da una parte né dall'altra. Se sono stati fatti sono da condannare. Sono cose che non dovrebbero mai accadere. Ma alla fine è stato bellissimo andare a festeggiare il derby con i nosttri tifosi. La Curva ci è stata vicina, i calciatori l'hanno sentita al loro fianco".