RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Faremo una partita da Lazio! Felipe è sereno, ha capito di aver sbagliato"

BUCAREST - In Romania con un obiettivo: Simone Inzaghi vuole trarre il massimo dalla trasferta contro la Steaua. I capitolini cercheranno di indirizzare da subito l'andamento dei sedicesimi di finale di Europa League. Il mister e Lucas Leiva interverranno tra pochi minuti nella consueta conferenza stampa della vigilia, segui la diretta scritta de Lalaziosiamonoi.it. Il primo a prendere la parola è Inzaghi.

E' un bene per la Lazio giocare subito dopo la sconfitta con il Napoli?

Sicuramente noi non vediamo l'ora di tornare a giocare. Non ci siamo abituati, ora è un momento negativo che vogliamo assolutamente metterci alle spalle. Ne abbiamo parlato, abbiamo analizzato tutto con i ragazzi. Domani dovremo fare una partita importante, troveremo una squadra di qualità che sta affrontando un buon momento. Inoltre anche l'ambiente sarà importante. Dovremo fare una partita da Lazio.

Per te è la prima volta, da allenatore, che perdi tre partite consecutive in Serie A. Come lo hai affrontato?

Si è analizzato tutto con i ragazzi, parlando in tranquillità della situazione che stiamo vivendo. A parte quella con il genoa, sono state partite decise da episodi. Abbiamo lavorato bene questi giorni, cambieremo qualcosa in formazione. In Europa League vogliamo continuare il nostro percorso in Europa. 

Hai lasciato qualcuno a casa? questo è un momento decisivo della stagione?

Per quanto riguarda domani, è una partita importante. Abbiamo avuto questa qualificazione con tutte le nostre forze. Forse ora paghiamo i ritmi vertiginosi. Siamo voluti andare avanti su tutti i fronti e ci siamo. Vogliamo andare avanti in Europa e proseguire il nostro discorso in campionato. Inoltre, speriamo di aggiudicarci anche la semifinale con il Milan. Non sono partiti de Vrij, Marusic, Luis Alberto e Parolo. Crecco è nei convocati.   

C'è Felipe Anderson? Cosa è successo in questi ultimi giorni?

E' tornato ad allenarsi con il gruppo capendo probabilmente di aver sbagliato. L'ho trovato concentrato e motivato. Per domani è convocato, forse non partirà dall'inizio ma sarà un'arma da sfruttare. L'ho visto motivato e sereno, mi tranquillizza soprattutto questo: è un ragazzo sensibile, ma ora l'ho visto tranquillo. Ci potrà dare una mano fino alla fine.

Cosa ti ha fatto più arrabbiare di queste tre sconfitte?

Nella partita con Milan e Napoli gli episodi non sono stati favorevoli. Con il Genoa avremmo dovuto fare di più. Fortunatamente non siamo abituati a periodi come questi, ma con la freschezza e la mentalità li supereremo.