FOCUS - Quanti intrecci tra Lazio e Empoli: dal sogno Cataldi alla certezza Rocchi

Telefono in mano e taccuino in tasca. La sessione di calciomercato si avvicina, la dirigenza laziale vara i possibili profili con cui rinforzare l’organico di Pioli. Sicuramente ci sarà bisogno di un difensore centrale in grado di prendere l’eredità lasciata dall’infortunio di De Vrij. Difficilmente arriverà Tonelli, uno dei tanti nomi associati al club capitolino. Ai nostri microfoni, infatti, il presidente e il ds dell’Empoli hanno confermato che a gennaio il calciatore non lascerà il club. Ma il difensore classe 1990 è solamente l’ultimo di una serie di intrecci di mercato nati (ma non sempre conclusi) tra Lotito e il club toscano.

In principio fu un ragazzetto di nome Tommaso Rocchi a cui, dopo aver assaggiato la Serie A per la prima volta con i toscani e aver mostrato una certa mira sotto porta, fu concesso il grande salto. Oltre 100 gol con i capitolini, 2 trofei alzati con la fascia da capitano incollata al braccio. Dopo di ciò, tante idee – soprattutto negli ultimi mesi – ma zero fumate bianche. Perché anche se ricca di talenti, la bottega dell’Empoli è bottega cara. Almeno per le casse della Lazio, più propensa a profili low cost o a parametro zero. E’ per questo che Tare non è mai riuscito a portare a Formello il suo connazionale Elseid Hysaj, ora punto fermo del Napoli. Chissà, un giorno, il sogno del ds biancoceleste andrà in porto, e la Lazio potrà contare sul giovane e affidabile terzino. Pedina perfetta per quel 4-3-3 tanto caro a Pioli. Che più volte, forse, avrà immaginato di far crescere alle spalle di Dusan Basta, l’altra talento di casa Empoli: Mario Rui. Il portoghese, che ha da poco rinnovato il suo contratto, non ha mai nascosto di sognare un club più blasonato e il suo stesso agente, Mario Giuffredi, ha in passato dichiarato che “Roma sarebbe destinazione gradita”. Contatti reali sembra non essercene mai stati. Magari, domenica, Lotito ci proverà ad attaccare bottone. Tenterà di sondare il terreno con Corsi che, chissà, chiederà in cambio Danilo Cataldi.

Un amore sbocciato quando il 32 capitolino, dopo aver regalato alla Lazio Primavera lo Scudetto, cercava una squadra per farsi le ossa. In Toscana ci hanno pensato tanto, forse troppo. Bisognava agire più velocemente per battere la concorrenza del Crotone. E quest’estate, come ha confidato lo stesso patron dell’Empoli ai nostri microfoni, la strada è stata sondata ancora una volta. La risposta? Si può immaginare, negativa. La stessa che, può darsi, si sarà sentito dire il ds Tare quando avrà provato a chiedere al collega Carli il giovane e talentuoso Riccardo Saponara. Ideale da affiancare a Candreva e Parolo. Che domenica se lo troverano di fronte da avversario. Ma chissà. Dall'azzurro dell'Empoli al celeste della Lazio la sfumatura è lieve. E a quel tale Tommaso Rocchi sembra proprio aver portato bene.