FOCUS - Milinkovic-Savic, l'ultimo dominatore dell'aria

Pubblicato il 28 settembre alle ore 12.30
29.09.2015 07:03 di  Andrea Centogambe  Twitter:    vedi letture
Fonte: Andrea Centogambe - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Milinkovic-Savic, l'ultimo dominatore dell'aria

Mentiva, il ds della Fiorentina Daniele Pradè, quando diceva che Milinkovic-Savic "non è un giocatore che sposta gli equilibri". La verità contenuta nelle sue dichiarazioni era inversamente proporzionale al grado di frustrazione per esserselo fatto scappare in estate. Il club gigliata stava per sborsare 10 milioni di euro, la cifra che ha poi speso la Lazio per strapparlo al Genk. Difficilmente il ds Igli Tare prende un abbaglio quando investe così tanto, gli esempi de Vrij, Biglia e Felipe Anderson sono ancora troppo recenti per passare inosservati. Era solo questione di tempo prima che Milinkovic diventasse un titolare. Trentasette minuti contro il Bayer Leverkusen all'Olimpico, ventinove contro il Bologna, sette contro l'Udinese, poi ecco la chance dall'inizio. È il debutto dei biancocelesti in Europa League, l'avversario di turno è il Dnipro. Sergej impiega solo 37 minuti per segnare la prima rete in biancoceleste, potrebbe anche fare il bis nella ripresa. Non solo il gol, il classe '95 si fa apprezzare per la sicurezza ostentata, per i mezzi tecnici e l'intelligenza tattica. Senza parlare della prestanza fisica fuori dal comune: 1,92 per 82 kg. In Ucraina, come riporta LazioPage, ha vinto 10 duelli aerei. Si è superato in campionato col Genoa, alla quinta giornata di campionato: 11 palloni recuperati, 5 duelli aerei su 7 vinti (nessun centrocampista in Europa ha fatto meglio in quel turno) e il 73% di precisione in attacco. Ieri, contro l'Hellas, s'è confermato dominatore dell'aria. Tra i centrocampisti Under 21, solo Marcus Coco del Guingamp vince più duelli aerei a partita nel Vecchio Continente: 3.6 contro i 3.2 del serbo. Chiamatelo pure Sergej, the king of sky