FOCUS - La stampa mondiale celebra il record di Klose: "È il Dio del calcio"

09.07.2014 10:00 di  Francesco Bizzarri  Twitter:    vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - La stampa mondiale celebra il record di Klose: "È il Dio del calcio"

Colpito e affondato. Bye bye Ronaldo. Il record del brasiliano sprofonda nel mare di lacrime dei giocatori verdeoro. Dal 23’ minuto di Brasile-Germania, Miro Klose è il bomber più prolifico nell'album dei Mondiali. Da ieri sera le pagine dei libri di storia vanno aggiornate. Così come il tanto acclamato Federico Buffa: il giornalista di Sky dovrà aggiornarsi e calarsi nuovamente nel raccontare storie di turno, per tramandare le imprese del numero 11 della Germania. E della Lazio. 16 gol, il Fenomeno è attonito in tribuna. Più che le cuffie da commentatore tv, in testa ha un bel cerchio. Il Brasile in campo sembra un uovo strapazzato. Sette reti e una è di Klose. L’ex Inter ha passato mesi in trincea a difendersi con le parole: "Non soffrirò se Klose dovesse battere il record”. Ieri sera il panzer è passato all’attacco. Adesso comanda solo lui. Un’impresa mondiale in una competizione Mondiale. I giornali di tutto il mondo lo celebrano. A volerla dire tutta però, il bomber di Opole, suo malgrado, commette un errore: la sua impresa è oscurata dal k.o. pesante che i padroni di casa subiscono contro la squadra di Low. Forse meritava più spazio, ma come lui ha sempre sostenuto “solo la squadra è importante”. La Bild apre con l’immagine di Khedira e Kroos che festeggiano insieme al bomber biancoceleste e titola: “Senza parole”. In effetti sembra proprio l’espressione giusta, sia in ottica partita che per commentare il record della sedicesima. Un focus su di lui, con il titolo ‘Il Dio del calcio'. Senza mezzi termini, è la serata dell’abbondanza. Il sito ufficiale della Germania scrive: “Klose lascia Ronaldo indietro”, con un'immagine del numero 11 che festeggia la sua rete. Klose è la storia!”, si vola in Francia, l'Equipe, e la musica non cambia. Più spazio all’attaccante che alla partita stessa sembra essere il giusto riconoscimento. La notizia fa il giro del mondo in pochi attimi: la BBC lo celebra concentrando il titolo sul record frantumato che apparteneva a Ronaldo. In più, come si può leggere nell’articolo, l’ex attaccante inglese Gary Lineker commenta il gol: “Klose non è Ronaldo o Pelè. È un cacciatore di gol, questo record è qualcosa di fenomenale”. Sulla stessa linea di pensiero c’è Rio Ferdinand, ex nazionale inglese e Manchester Utd ed ora commentatore tv in Brasile: “Lui non ti impressiona fuori area, è solo un goleador puro. Appena la palla arriva in area lui si anima”. In Spagna, il quotidiano Marca, si concentra di più sulla disfatta della squadra di Scolari. Cosa diversa invece la fa As, che dedica un pezzo intero a Klose, specificando che a 36 anni è ancora capace di segnare tanti gol. Domenica c’è la finale. Una Coppa del Mondo marchiata con il suo record non sarebbe male da portare a Roma. I tifosi della Lazio aspettano il loro attaccante a braccia aperte: le bacheche di Facebook, così come i forum a tinte bianco e celesti sono piene di incitamenti per lui. Vogliono i gol per tornare in alto, d’altronde è il suo mestiere. Non hanno voglia di essere traditi, di commentare quante partire resterà fuori per qualche infortunio. Klose, da parte sua, ci pensa alla Lazio. Il calcio non ha età: lui contro teorie di medici e specialisti lo sta facendo capire a suon di gol. Ciao Brasile.