FOCUS - I numeri di Milan-Lazio: Djordjevic troppi errori, le due luci si chiamano Milinkovic e Keita

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La colpa è di Inzaghi? La sua Lazio camaleontica ieri a Milano non ha funzionato. Il 3-5-2 è apparso confuso, senza una vera idea di gioco e con tanti errori. I dati riportati da Lazio Page parlano chiaro:

COSÍ NON VA - Il primo gol del Milan è arrivato da un errore di Marco Parolo, sempre tra i più precisi. Ma tutta la squadra non ha girato: 1 passaggio su 4 non è stato completato, precisione del 75.7%. Djordjevic tra i peggiori, 2 passaggi completati su 5 tentati. Errori che hanno dato via anche a tante ripartenza dei rossoneri, con i laziali spesso fallosi per fermare le folate offensive degli avversari. 12 falli commessi, Bastos e Basta tra i più “cattivi”.

SPIRAGLIO - Milinkovic dopo la partita con il Chievo e quella contro il Milan è in ascesa. A San Siro si è mosso di più con 12 chilometri percorsi sul campo. I duelli aerei poi, sono tutti i suoi, ne ha vinti 7 contro Paletta, Romagnoli e compagni. L’altra luce nel buoi si chiama Keita, entrato al 46’ per Djordjevic. Ha tirato 4 volte in porta come Immobile, ha avuto il 91.7% dei passaggi completati, e ha creato 3 potenziali occasioni da gol. Un giocatore così, anche se un po’ bischero, va messo in sempre in campo. Dall’inizio. Ad Empoli si rivedranno gli stessi errori?