SPECIALE AURONZO - Ce l'ho scritto sulla pelle: sfilata di tatuaggi biancoceleste nel Cadore - PHOTOGALLERY
Fonte: Lalaziosiamonoi - Marco Anselmi
"I've got YOU under my skin", così cantava Frank Sinatra, the Voice, in una canzone di sessanta anni fa. Nel ritiro di Auronzo di Cadore, in una cittadina che ogni anno si tinge di biancoceleste, questa canzone è lo specchio più vero dei tifosi della Lazio. Sì, perché molti dei sostenitori hanno sulla propria pelle un "marchio" che li contraddistigue per il loro amore e per la propria passione: Aquile tatuate in ogni parte del corpo, numeri romani che ricordano la gloriosa data di nascita della prima squadra della capitale, dichiarazioni d'amore e le frasi più belle degli inni e ancora i volti di chi ha fatto la storia da Luigi Bigiarelli a Silvio Piola fino all'intera squadra campione d'italia del 1974 con i vari Pino Wilson, Long John Chinaglia e Felice Pulici, l'amore per la Lazio i tifosi non ce l'hanno solo nel cuore ma anche sulla pelle. Una sfilata vera e propria di colori ed immagini stampate sulla pelle ed i protagonisti, sono quelli che ogni domenica si ritrovano sugli spalti di ogni stadio d'Italia per sostenere la squadra che fin da piccoli hanno avuto nel cuore.
Che la Lazio fosse una vera e propria passione non c'erano dubbi e sulla "follia" dei tifosi della prima squadra di Roma nemmeno, ma dalle maglie a maniche corte e dai bermuda, spuntano dei disegni, delle vere e proprie opere d'arte che riportano alla mente i fasti del passato, i simboli dell'impero romano e della squadra che dal Nove Gennaio Millenovecento è padrona di Roma.
Questa volta i protagonisti sono i tifosi della Lazio che si sono messi a disposizione de LaLazioSiamoNoi.it scoprendosi nel vero senso della parola. Sotto le tre cime di Lavaredo le nostre fotografe hanno immortalato i tatuaggi più belli dei tifosi laziali che da ogni dove hanno raggiunto il ritiro.
FOTO DI SARA BITTARELLI E VALERIA BITTARELLI...
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