PAGELLE Roma - Lazio: Guendouzi ha anima. Romagnoli distratto, Ciro non c'è
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
MANDAS 6: Tocca ma non respinge la testata di Mancini: troppo forte per evitare il gol. Qualche pericolo di troppo corso sul pressing romanista, nella ripresa il palo lo salva su El Shaarawy
CASALE 6: Braccetto un tempo, centrale della linea a tre l'altro. Tutto sommato tiene a bada chi gravita nella sua zona.
ROMAGNOLI 5: Mancini gli sfila davanti e colpisce di testa, punendo Mandas. Non si accorge dell'arrivo del difensore giallorosso. Rimane negli spogliatoi al break.
Dal 46' PATRIC 6: Dentro per la ripresa, al contrario di quanto successo a Torino in Coppa Italia. Va di letture preventive, non soffre.
GILA 5,5: Anticipa e scappa bene, i problemi nascono soprattutto in impostazione. Perde un paio di palloni banali, poi rischia l'autogol che diventa il corner del vantaggio giallorosso.
MARUSIC 5,5: La partita è bloccata, riesce ad arrivare sul fondo giusto un paio di volte e non sono efficaci.
Dal 79' PELLEGRINI 5,5: Altro ingresso che non aggiunge nulla nell'arrembaggio finale.
VECINO 6: La sostituzione è per lo svantaggio da recuperare e il giallo pesante che rimedia nel primo tempo. Era stato uno dei più positivi.
Dal 70' LUIS ALBERTO 5: Venti minuti sulla trequarti, non riesce ad avere un impatto. Forse tocca due palloni totali. Forse.
GUENDOUZI 6: Lui arremba sempre, a prescindere da tecnici, moduli e risultati. Ha forza nelle gambe e soprattutto nello spirito. Non demorde fino all'ultimo.
FELIPE ANDERSON 5: L'utilizzo sulla fascia, visto lo stop di Zaccagni, lo allontana dalla porta. Deve ripiegare diventando un esterno puro, neanche si avvicina a tentarci. La chance ce l'ha su punizione, calciata alta.
ISAKSEN 6: Non sembrava meritare la sostituzione, invece fa parte del pacchetto che non rientra in campo dopo l'intervallo. Era stato tra i più vivaci, seppur un pizzico impreciso. Aveva regalato una bella palla a Vecino al limite.
Dal 46' PEDRO 5,5: Viene incontro, forse pure troppo. Rimane la sensazione di impotenza offensiva da parte della squadra.
KAMADA 5,5: Leggibile sulla trequarti, pochi spunti intercettati dai difensori avversari. Fa meglio quando retrocede la propria posizione, lì entra più nel vivo.
IMMOBILE 5: Bocciato all'intervallo, Tudor sceglie il cambio immediato deluso dai suoi 45 minuti. Sponde imprecise, un tiro strozzato sull'esterno, diversi anticipi subiti.
Dal 46' CASTELLANOS 5,5: Più vivo di Ciro, poi alla fine pure lui non mette in difficoltà la Roma e quando calcia lo fa in modo sbilenco.
ALL. TUDOR 5,5: La Lazio la perde per un corner, specialità giallorossa e invece tallone d'Achille di casa. Il coraggio delle scelte non viene ripagato, né dall'inizio né in corsa.
ROMA (4-3-3): Svilar 6; Celik 6, Mancini 6,5, Llorente 6,5, Angeliño 6,5 (Smalling sv); Cristante 6, Paredes 6 (Bove sv), Pellegrini 6,5; Dybala 6 (Abraham sv), Lukaku 5,5, El Shaarawy 6,5 (Spinazzola 6). All.: De Rossi 6,5.