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Lazio - Lecce, Milinkovic: "Anche con il pareggio a testa alta. Nord? La ricorderò per sempre"

di Jessica Reatini

E' sua la rete che permette alla Lazio di non incappare nella quarta sconfitta in cinque gare. La testata vincente di Milinkovic-Savic fissa il punteggio sul 2-2 contro un Lecce che assaporava già i tre punti. Al termine della gara queste le parole del serbo ai microfoni di Sky Sport:  "Eravamo sotto, ma ci abbiamo provatoe abbiamo creato occasioni. Volevamo per forza il pari. Mi sarebbe piaciuto di più fare quello del 3-2. Ci teniamo questo punto ma non si molla. Dopo questa dobbiamo rimanere con la testa alta e lottare queste ultime partite. Abbiamo preso due gol stupidi. Il secondo da un errore nostro come le altre partite. Non ci fanno delle belle azioni ma sbagliamo noi. Qui dobbiamo migliorare. Dobbiamo provare a portare sempre a casa i tre punti. Critiche? Ero un po’ giù, è normale. Non ho dato quello che la gente si aspetta da me. Il messaggio della Nord mi darà una mano in più. Ci proveremo tutti a vincere le ultime tre. Che segnale è quello della Nord? Non me l’aspettavo. Quello che hanno fatto è una cosa enorme che ricorderò per tutta la vita. Posso dirgli solo grazie".

Il Sergente ha parlato anche ai microfoni di Dazn: "Gol di rabbia, sicuro un gol per la vittoria sarebbe stato più bello. Ci teniamo questo punto e non molliamo nelle prossime tre partite. Mentalmente siamo andati giù dopo il gol del pareggio, dobbiamo crescere e imparare a entrare nel secondo tempo come se non fosse successo niente. Si va a casa a testa alta, non c’è spazio per andare giù, siamo ancora lì, ci mancano tre partite e dipende tutto da noi. Tifosi? Sono sempre con noi, adesso siamo noi che dobbiamo fargli vedere che ci siamo e che possono contare su di noi. Anche oggi abbiamo fatto bene ma abbiamo preso due gol che non dobbiamo prendere, prendiamo un punto e ci prepariamo a non mollare nelle ultime tre”.

Pubblicato il 12/05 alle 23.05


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