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Lazio hai cuore e coraggio: reagisce a infortuni e difficoltà, con l'Inter è 1-1

di Marco Valerio Bava
Fonte: MarcoValerio Bava-Lalaziosiamonoi.it

Finisce 1-1 tra Lazio e Inter una partita folle, con diversi capitoli al suo interno e con un finale più dolce per i biancocelesti che per i nerazzurri. Parte meglio la squadra di casa che ha tre chance potenziali in ripartenza con Lazzari e poi mette i brividi ad Handanovic con Luis Alberto. Poi, però, Lautaro trova la rete al primo affondo e la Lazio viene colpita da una serie incredibile d’infortuni con Radu, Marusic e Bastos che in serie s’arrendono a problemi muscolari. Con Parolo al centro della difesa, però, la Lazio resiste, rischia di crollare sotto i colpi di Lukaku e Lautaro, ma poi trova il pari con Milinkovic nel momento più difficile della sua partita. Poi tanto cuore e attenzione difensiva, nonostante 20’ giocati in inferiorità numerica per il rosso a Immobile. Un’iniezione di fiducia per la squadra d’Inzaghi e chissà un messaggio alla società. Mancano 24 ore alla fine del mercato e un difensore serve più d’ogni altra cosa. Hoedt non può bastare visti i problemi già registrati dal reparto. 

DIFFICOLTÀ - Meglio la Lazio in avvio, sfruttando soprattutto la velocità di Lazzari che s’avvantaggia dei tentennamenti difensivi di Perisic, ma che come troppo spesso gli accade non riesce a tramutare le sue sgroppate in passaggi utili per i compagni: al 5’ assist fuori misura per Luis Alberto, poi due cross troppo alti per Correa che impatta male. La Lazio si ritrae e riparte e con Luis Alberto mette i brividi ad Handanovic che si distende e devia in angolo. I primi segnali negativi arrivano al 14’, Radu si allunga e sente tirare il flessore della coscia sinistra. Praticamente certo lo stiramento e destro Bastos. Le previsioni nefaste diventano realtà alla mezzora. Come accaduto contro l’Atalanta, però, al primo affondo avversario, la difesa biancoceleste crolla. Lazzari fa passare Perisic, rimpallo favorevole per Lautaro che si gira in un fazzoletto e scarica alle spalle di Strakosha. La rete nerazzurra accentua quanto stava emergendo da qualche minuto e cioè Inter in pressione e Lazio in difficoltà nel trovare sbocchi e uscire in modo pulito dalla propria trequarti. Il risultato è che l’ultimo quarto d’ora di primo tempo è un dominio interista e la colpa della truppa di Conte è quella di non convertire in sostanza il predominio mostrato sul campo contro una Lazio sempre più schiacciata negli ultimi trenta metri. Nel frattempo si fanno male anche Marusic (dentro Fares) e Bastos e per Inzaghi è emergenza totale. 

CUORE LAZIO - La ripresa si apre con Parolo al centro della difesa e Acerbi spostato a sinistra e subito il 16 in difficoltà e Lukaku a un passo dal raddoppio. Inter vicinissima allo 0-2 anche al 51’, fraseggio al limite dell’area tra Barella e Lukaku, palla che arriva a Lautaro che si gira e con il destro sfiora l’incrocio dei pali. Lazio che sembra ormai alle corde, ma che trova il montante giusto che fa barcollare l'avversario, Acerbi scende a sinistra e pennella sul secondo palo dove Milinkovic svetta più in alto di Perisic e beffa Handanovic. Il gol scuote i padroni di casa e su corner è Parolo a spizzare una palla che può diventare pericolosa, ma che nessuno arriva a ribadire in rete. Lazio coraggiosa e pericolosa quando riesce a trovare i fraseggi al limite: Immobile per Luis Alberto che dal limite prova il destro che Handanovic manda in angolo. Ancora il 10 spagnolo protagonista poco dopo, percussione centrale e tiro rimpallato da Bastoni. Ancora Lazio tra il 64’ e il 65’, ma le conclusioni di Luis Alberto e Immobile non centrano lo specchio. Conte corre ai ripari: fuori Perisic e Gagliardini e dentro Young e Sensi. Episodio chiave al 70’, Immobile subisce fallo da Vidal che in modo furbo e scorretto va a provocare l’attaccante laziale a terra, Ciro allunga il braccio e colpisce il cileno che si tocca il volto e stramazza al suolo in modo teatrale. Per Massa, però, è rosso per Immobile e giallo per il centrocampista di Conte che poco dopo lascia spazio a Brozovic. Inzaghi toglie Luis Alberto e Leiva, dentro Akpa Akpro ed Escalante per dare più sostanza alla mediana. Ultimi minuti di sofferenza, perché in inferiorità numerica la Lazio fatica a uscire e l’Inter preme a caccia del gol vittoria e sono brividi quando Bastoni scende a sinistra, mette al centro una palla che schizza sui piedi di Brozovic che trova la deviazione di Parolo e stampa sul palo il suo tiro. Parapiglia poco dopo tra Sensi e Patric, il centrocampista ex Sassuolo allunga la mano sul volto dello spagnolo ed è rosso anche per lui. Finisce di fatto qui, perché gli ultimi attacchi nerazzurri sono sterili e per come si era messa la gara l’1-1 è quasi una vittoria per la squadra di Inzaghi.

Pubblicato ieri alle 17:01


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