Cataldi sorride: "Tre punti per l'Europa, le lezioni di Empoli e Cesena ci sono servite"

Sta crescendo con l'aquila sul petto, una storia che parte da lontano. Danilo Cataldi quella maglia ormai ce l'ha tatuata addosso, ci è diventato uomo con il bianco e celeste sulla pelle. Pioli lo considera ormai un titolare, lui non può che cogliere l'attimo e giocarsi le proprie chance, come fatto oggi contro il Sassuolo. "Prima di tutto sono contento per questi altri 3 punti che ci proiettano in zona Europa, abbiamo dato una dimostrazione forte, le lezioni di Empoli e Cesena ci hanno insegnato parecchio - ha dichiarato ai microfoni di Lazio Style Channel -  Sono contento della continuità che mi sta dando il mister e voglio complimentarmi anche con la Primavera che oggi ha vinto il derby". Oggi ha sfiorato anche la rete, ma per quello non c'è fretta. "Ci ho provato a fare gol, piano piano arriverà anche questo. Il primo autogol lo abbiamo fatto, e ce lo siamo levati (ride,ndr)”. Le prossime avversarie si chiamano Napoli e Fiorentina, due test importanti. "Sono due sfide decisive perché la Coppa Italia è un obiettivo sul quale puntiamo, poi ci sarà la Fiorentina che è avversaria diretta. Testeremo i nostri progressi e vediamo cosa dirà il campo". La linea verde biancoceleste funziona, il futuro sembra già dietro l'angolo. "Io, Keita e Cavanda veniamo dal settore giovanile, la società sta lavorando bene. De Vrij è navigato, ma al di là di questo sappiamo giocare, sappiamo gestire i momenti del match e se continuiamo così lotteremo fino alla fine per i nostri traguardi".