PRIMAVERA - Rezzi e Cardoselli: "C'è rammarico, non si può perdere così. Ora però voltiamo pagina"
Fonte: Mara Perna - Lalaziosiamonoi.it
Una domenica da dimenticare in fretta anche per la Lazio Primavera. Dopo i bei risultati arrivati in campionato e in Coppa Italia, i biancocelesti a Latina fanno un passo indietro. Una battuta d'arresto che proprio non va giù come testimoniano le parole di Rezzi, autore dell'unico gol dei ragazzi di Bonatti, al termine della partita. Il centrocampista commenta così il match ai microfoni di Lazio Style Channl: “Abbiamo perso due gol inaccettabili in ripartenza da due situazioni a favore nostro. Ridicolo. Siamo stati troppo disattenti e poco cattivi. Non abbiamo né alibi né scuse. Dobbiamo continuare a crescere, da secondi siamo diventati quinti. Adesso pensiamo al Verona perché dobbiamo per forza vincere. Siamo la Lazio, non è questo il modo di affrontare la partita. L’autostima è sempre alta, c’è stata una battuta d’arresto ma conosciamo il nostro valore. Rossi è importante ma non dev’essere questo un alibi. Dobbiamo fare bene anche senza Alessandro”.
Poi è intervenuto anche Cassio Cardoselli: “Questa sconfitta è stata un passo indietro, c’è rammarico e tristezza. Abbiamo perso una partita per demeriti nostri e non per meriti del Latina. Era dal 10 maggio che non facevo una gara ufficiale, però il mister, mi ha sempre tenuto in considerazione. Mi sarebbe piaciuto tornare con una vittoria. Adesso c’è il Verona, speriamo di rifarci sabato. Quello che abbiamo fatto finora non si perde, il merito è del mister e della squadra. Già da domani dimenticheremo la sconfitta e prepareremo la partita cin l’Hellas. Ci sta una battuta d’arresto, voltiamo subito pagina”. Sulla sua assenza: “Il rientro è stato faticoso, saltare la preparazione è stata dura. Con il mister abbiamo sempre parlato, negli allenamenti cerco sempre di fare quello che mi chiede. Mi trovo meglio a giocare a due ma io sto dove c’è necessità”.
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