Primavera, battuta d'arresto per la Lazio: la Dinamo passa 1-0. Domani il match decisivo con la Samp

02.09.2010 19.20 di Riccardo Mancini
Fonte: Riccardo Mancini - lalaziosiamonoi.it/sslazio.it(tabellino)

Battuta d'arresto per la Lazio nella seconda giornata del torneo 'Tirreno e Sport', dedicato a formazioni Primavera. La squadra biancoceleste è stata superata dai rumeni della Dinamo Bucarest, vittoriosi di misura sul campo di Santa Marinella. Piccolo passo indietro sul piano del gioco rispetto alle buone trame di gioco mostrate in questo primo scorcio di stagione: specie sotto porta, infatti, la squadra biancoceleste è apparsa scarica e per nulla incisiva. Per l'occasione mister Alberto Bollini ha alternato i ragazzi a sua disposizione soprattutto alla luce della vittoriosa gara di ieri contro la Fiorentina e del terzo e decisivo match che i biancocelesti disputeranno domani contro la Sampdoria alle ore 18,30 a Manziana. Ancora in campo dal primo minuto Luis Pedro Cavanda, stavolta assieme ai debuttanti Aurimas Vilkaitis, difensore centrale lituano prelevato nella scorsa stagione ed al rumeno Tira Catalin, (il più piccolo della comitiva con il secondo portiere Tiziano Scarfagna ed Antonio Rozzi, tutti e tre classe '94) il cui contratto è stato depositato in Lega a poche ore dalla chiusura della finestra estiva del calciomercato. Domani, quindi, l'ultima sfida valida per la fase a gironi (Girone A con Lazio, Dinamo B., Fiorentina e Samp; Girone B con Roma, Panathinaikos, Palermo e Napoli) contro i blucerchiati. Sarà l'ennesima partita-amarcord per il tecnico laziale Bollini dopo quella di ieri contro la Fiorentina: l'allenatore biancoceleste, infatti, diede un grande dispiacere qualche stagione fa proprio alla Primavera di mister Sesena, ribaltando con un secco 0-4 il 3-0 inflittogli nella gara di andata degli ottavi di finale Scudetto da De Silvestri & Co. Lazio e Dinamo sono appaiate a 3 punti, mentre si attende la sfida di stasera tra Fiorentina (0 punti) e Samp (3 punti) per definire le gerarchie del girone A.

Lazio (4-4-2): Berardi; Cavanda (46' Adeleke), Vilkaitis, Crescenzi, Pantano; Pala (46' Lanni), Zampa, Capua, Barreto; Trombetta (48' Ceccarelli), Tira Catalin (59' Cinque).
A disposizione: Scarfagna, Denè, Fagioli, Monteforte, Rozzi, Spirito, Ugolini.
Allenatore: Bollini

Dinamo Bucarest (4-1-4-1): Manyur; Ghinea (36' Anton), Stoica, Stanca (46' Cazacu), Ionita I; Albert, Vasile (48' Marmeanu), Ursache (65' Burnea), Capraroiu; Stanescu, Ionita II.
A disposizione: Pop, Nica, Pahomi.
Allenatore: Moldovan

Arbitro: Di Matteo di Roma 2