FOCUS - Torna la Wojtyla Cup, tra giovani ambiziosi e talenti pronti a esplodere

L’undicesima edizione del Trofeo Karol Wojtyla è ai nastri di partenza. Si rinnova l’appuntamento con uno dei tornei giovanili più importanti a livello internazionale, intitolato proprio al Pontefice polacco scomparso nel 2005. La kermesse ha da sempre visto la partecipazione di formazioni provenienti da ogni parte del globo, con giovani calciatori alla soglia del professionismo. Quest’anno sarà Lariano il palcoscenico sul quale gli Under 19 metteranno in mostra tutto il proprio talento. Sport e sano divertimento, due parole spesso dicotomiche, ma che al memorial Papa Giovanni Paolo II sono da anni un binomio ben consolidato.

RAMPA DI LANCIO - Qui si respira profumo di successo, ma solo chi ha talento riuscirà a gustare il saporito piatto della gloria. Chiedetelo a Claudio Marchisio, giovanissimo capitano di una Juventus al fianco di Sebastian Giovinco. Ma non sono i soli. C'è una lunga lista di sbarbatelli diventati grandi nel giro di pochi anni. Dal Wojtyla alla Serie A: lo sanno bene i vari Keita, Cerci, Okaka, Cavanda, Greco e Pasalic. Tutti con lo stesso sogno nel cassetto, una delle chiavi per aprirlo era custodita proprio in questo torneo. Nuovi campioni sono pronti a sbocciare, gioielli che aspettano solo l’occasione giusta per brillare di luce propria. Si accendono i riflettori su una vetrina affascinante.

ALBO D’ORO - Rispolverando l’album dei ricordi notiamo che la prima edizione è andata in scena nel 2005 e ha visto, nella finale dello stadio Flaminio, l’affermazione della Roma ai danni della Juventus. Nello stesso scenario, stavolta battendo all’ultimo atto il Bologna, i giallorossi si sono aggiudicati la manifestazione anche l’anno seguente. Tuttavia è la Lazio a poter vantare il maggior numero di successi. I biancocelesti si sono sempre classificati al primo posto tra il 2007 e il 2012 con la sola interruzione del 2011, anno del trionfo dell’Hajduk Spalato. Proprio la formazione croata è l’unica straniera a figurare all’interno dell’albo d’oro. A spezzare il dominio delle due squadre capitoline, dopo il successo romanista del 2013, ci ha pensato la Lega Nazionale Dilettanti Lazio nell'ultima edizione. Al Centro Sportivo Urbetevere, i ragazzi di Rossi hanno raggiunto un traguardo difficilmente pronosticabile alla vigilia del torneo, superando 4-2 i bosniaci del HŠK Zrinjski Mostar. 

XI EDIZIONE – È stata presentata nella Sala del Consiglio della Figc la prossima edizione della Wojtyla Cup. A contendersi l’ambito trofeo saranno sei differenti formazioni che si sfideranno a partire dal 6 ottobre allo stadio comunale “Roberto Abbafati” di Lariano (RM). Dopo cinque anni tornano ad essere divise Lazio e Roma. I giallorossi sono stati difatti collocati nel girone A insieme alla Rappresentativa Juniores della L.N.D. Lazio (detentrice del titolo) e allo Zrinjski Mostar (finalista dell’ultima edizione); i biancocelesti nel raggruppamento B in compagnia dei rumeni del Brasov e della Virtus Lanciano. Il torneo è riservato a calciatori nati dopo il 01/01/1997, ma tutte le squadre hanno la possibilità di inserire in rosa tre calciatori “fuori quota” nati dopo il 01/01/1996. La formula è invece la stessa degli scorsi anni con due gironi da tre “all’italiana”, cioè con gare di sola andata. Le prime classificate nel rispettivo girone eliminatorio si affronteranno nella finalissima del 10 ottobre. Questo il calendario completo della manifestazione.

MARTEDI’ 6 OTTOBRE 2015

GIR. A: Roma-Rappresentativa Juniores L.N.D. Lazio (ore 11)

GIR. B: Lazio-Virtus Lanciano (ore 15)

MERCOLEDI’ 7 OTTOBRE 2015

GIR. A: Roma- Zrinjski Mostar (ore 11)

GIR. B: Brasov-Virtus Lanciano (ore 15)

GIOVEDI’ 8 OTTOBRE 2015

GIR. A: Rappresentativa Juniores L.N.D. Lazio-Zrinjski Mostar (ore 11)

GIR. B: Lazio-Brasov (ore 15)

SABATO 10  OTTOBRE 2015

FINALE: Vincente girone A-Vincente girone B (ore 11)