ESCLUSIVA - Rossi, all. Spal Primavera: "Metteremo in difficoltà la Lazio. Bonatti? Giovane in ascesa..."

Si ricomincia. La sosta finisce anche per la Lazio Primavera che ripartirà dalla Spal. Ultima del girone di andata. Due saranno gli obiettivi dei ragazzi di Bonatti: cancellare l’onta del derby e finire con un bel bottino di 27 punti. I test amichevoli svolti in queste due settimane di festa sono serviti a mettere benzina nelle gambe e provare eventuali soluzioni di gioco. In attesa di capire quale veste sceglierà il tecnico per affrontare i ferraresi, la redazione de Lalaziosiamonoi.it è andata in casa della Spal per tastare il terreno. Queste le parole dell’allenatore, Roberto Rossi, che, in esclusiva ai nostri microfoni, ha raccontato come si stanno preparando alla sfida.

Che gara si aspetta e con quale atteggiamento arriverete a Formello?

“Mi aspetto una gara difficile perché la Lazio è un’ottima squadra e sta facendo un buonissimo campionato. Vorrà confermare anche domani le sue qualità. Noi punteremo a proporre il nostro gioco e cercheremo di mettere i biancocelesti il più possibile in difficoltà. Voglio vedere un gruppo in campo equilibrato e ordinato”.

Dovrete far fronte a qualche assenza o potrete disporre della rosa al completo?

“Abbiamo a disposizione la rosa completa, anche se qualche ragazzo è reduce da sindromi influenzali. Bisognerà valutare bene il recupero e quindi decidere se schierarli o meno all’ultimo momento”.

Che cosa pensa del suo avversario Bonatti?

“È parecchio più giovane di me per cui non ho mai avuto modo di incontrarlo prima durante la mia carriera. È un tecnico in ascesa e sta facendo un ottimo lavoro alla Lazio”.

La Spal è tornata quest’anno in Primavera dopo tantissimi anni. Un bilancio su questa prima parte di stagione?

“All’inizio c’era molta curiosità su quello che avremo potuto fare visto che la Spal manca dal campionato Primavera da 23 anni. Sia io che la società siamo molto soddisfatti del lavoro svolto, al di là della posizione di classifica. I risultati sono molto importanti, ma quello che conta maggiormente è la crescita della squadra. Dobbiamo continuare su questa strada”.

L’obiettivo stagionale dunque è la crescita dei ragazzi?

“Assolutamente sì, il nostro scopo è portare nel più breve tempo possibile i ragazzi alle soglie della prima squadra. Poi certo i risultati aiutano, danno fiducia e non può essere un aspetto del tutto secondario. Obiettivo principale non è comunque la classifica. Abbiamo tre o quattro ragazzi vicini a questo salto qualitativo e per noi è motivo d’orgoglio”.

Per chiudere uno sguardo al mercato, avete già piazzato colpi in entrata o in uscita?

“Per adesso abbiamo fatto sia un colpo in entrata e uno in uscita. Se n’è andato Concas, centrocampista che si è aggregato al Tamai e abbiamo preso Maranzino, classe ’99 nello stesso ruolo. Non so se sarà disponibile già da domani perché l’operazione è stata fatta in settimana e forse va sistemata ancora qualche questione burocratica”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA - La riproduzione, anche parziale, dell’articolo è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge