ESCLUSIVA - Guidi, all. Fiorentina Primavera: "Lazio fortissima, servirà tanta attenzione per vincere"

Si deve tornare a vincere in casa. Dopo aver conquistato un punto preziosissimo contro il Cesena, la Lazio ora deve incorniciare un successo anche tra le mura domestiche. Al ‘Fersini’ infatti la vittoria manca dal 12 ottobre, quando i biancocelesti si imponevano sul Napoli per 3-2. Domani sarà uno scontro al vertice contro la Fiorentina di Federico Guidi, una perfetta conosciuta dalle parti di Formello. Tre stagioni fa infatti, ci sono state più occasioni di confronto con la Lazio e il bilancio sorride nettamente ai laziali, che in sette match contro i viola hanno collezionato quattro successi. Nella speranza che questa positività possa essere confermata, la redazione ha contattato, in esclusiva, il tecnico Guidi per capire che aria tira alla vigilia.

 Uno scontro al vertice visto che siete  che partita si aspetta?

“Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra molto forte. La Lazio è terza e lotterà fino alla fine per le prima due posizioni. Noi siamo secondi ad un solo punto di distanza. Servirà molta attenzione e stiamo preparando la partita in questa direzione. Dovrà essere una Fiorentina super concentrata per strappare punti a Formello”.

C’è qualcuno della Lazio che vi incute particolari preoccupazioni?

“Sappiamo che avremo di fronte avversari di grandissimo livello. Non è un caso che Rossi sia il capocannoniere del campionato. Tredici gol in otto partite la dicono lunga sul valore di questo ragazzo e della squadra stessa”.

Potrete contare sulla rosa al completo o avete qualche emergenza a cui far fronte?

“Siamo in stand by con qualche giocatore perché non sappiamo se saranno convocati con la prima squadra. Però in linea di massima dovremmo essere al completo”.

Quali sono i vostri obiettivi?

“Sappiamo di avere una squadra con grandi qualità per cui vogliamo fare bene ed essere protagonisti in ogni competizione”.

L’ultima volta che la Fiorentina è stata a Formello era la stagione 2013/2014. Lei allenava gli Allievi, ma seguiva comunque la Primavera da vicino. Come ricorda quella Lazio?

“Lazio e Fiorentina in quell’anno furono protagoniste assolute in ogni competizione. Si sono affrontate anche in Coppa Italia. Non è un caso se molti di loro stanno ben figurando anche tra i grandi. Ho un ricordo di due squadre di alta qualità con tanti talenti che ora si stanno formando ad alti livelli”.

Non ha mai incontrato Bonatti, ma che idea si è fatto del tecnico?

“Domani ci affronteremo per la prima volta. Sappiamo che a livello di settore giovanile la Lazio non ha mai sbagliato un colpo e ha messo sempre in campo squadre di altissimo valore. Se ha scelto Bonatti significa che è un allenatore di ottime qualità”.

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