ANTEPRIMAVERA - Lazio-Brescia: prima contro ultima, Bonatti alla ricerca della nona meraviglia

Scontro con le origini. Nella 19^ giornata di campionato la Lazio di mister Bonatti rincontrerà un girone dopo, a Formello, il Brescia, terra nativa dell'allenatore laziale. Ma niente sentimentalismi. Certo per il tecnico biancoceleste sarà una gara più sentita rispetto alle altre, ma l'obiettivo resta sempre uno: vincere e rimanere lassù, in vetta. Perché è questa la strada che porta dritta dritta ad un sogno, sempre più vicino, chiamato Final Eight. Prima contro ultima in classifica, la sfida non è di quelle proibitive. Ma attenzione: è proprio contro chi non ha nulla da perdere che bisogna tenere alta la concentrazione e non rischiare cali di tensione. Commettere un passo falso proprio adesso, per la Lazio, sarebbe un gran peccato. 

ALLA RICERCA DELLA SPERANZA PERDUTA – Sette sconfitte consecutive, tredici in totale in questa stagione, a fronte di tre vittorie e due pareggi. I numeri parlano chiaro, difficile stupirsi del fatto che il Brescia sia il fanalino di coda. La vittoria non arriva dal 10 dicembre quando i ragazzi di Bruni battevano in casa lo Spezia. Per i lombardi non è affatto un momento roseo. Tornare da Formello con un risultato è un’impresa piuttosto impossibile, tanto più che contro la Lazio mancheranno anche i big scesi dalla prima squadra, sabato scorso contro il Milan. Inoltre la formazione di Bruni, finora, non ha mai vinto in trasferta. Solo due pareggi in otto partite. Certo la speranza è sempre l’ultima a morire e le rondinelle proveranno con ogni mezzo a disposizione a spiccare il volo. Il tecnico bresciano probabilmente si affiderà al suo 4-5-1, modulo oramai consolidato.

BRESCIA (4-5-1) Festa; Torri, Gentili, Mangraviti, Licini; Galante, Barezzani, De Paoli, Ferrari, Baronio; Nezha. All.Bruni

“ATTENZIONE A CHI NON HA NIENTE DA PERDERE” – Nemmeno il tempo di godersi la bella ed importante vittoria contro la Sampdoria, che Bonatti già metteva in guardia la Lazio per la prossima sfida. Quella appunto contro il Brescia, ultima in classifica. Il tecnico biancoceleste pretende stessa grinta, determinazione e cattiveria agonistica messa in campo sabato scorso a Genova. Dopo aver eguagliato il record di vittorie di Inzaghi e Bollini è facile intuire come la volontà di Bonatti sia quello di tagliare un nuovo traguardo, tutto suo: nove vittorie consecutive. Oltre che mantenere, ovvio, il primo posto della sua Lazio, sempre in cima alle priorità. La chance è a portata di mano e la partita con il Brescia è una di quelle da non perdere. Probabile che per l’occasione farà la sua prima apparizione Baxevanos, il difensore greco che ha finalmente ricevuto il transfer per le gare ufficiali. A fargli compagnia nella coppia centrale Miceli, con Spizzichino e Ceka sugli esterni. Centrocampo a quattro con Bezziccheri, Cardoselli, Folorunsho e N’Diaye. Tandem d’attacco con capitan Rossi e Al Hassan.

LAZIO (4-4-2) Adamonis; Spizzichino, Miceli, Baxevanos, Ceka; Bezziccheri, Cardoselli, Folorunsho, N’Diaye; Al Hassan, Rossi. All. Bonatti