Stadio Flaminio, partita a Roma un’iniziativa di due giorni: i dettagli
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Ieri a Roma è iniziato l'InnovaConcrete Rome Worshop, iniziativa di due giorni dedicata alla conservazione dei manufatti artistici e architettonici realizzati in cemento. Come riportato dalla consueta rassegna stampa di Radiosei, il progetto è partito nel gennaio 2018, dura per tre anni e sotto il coordinamento dell'Università di Cadice coinvolge diversi paesi oltre all'Italia. Per questo progetto sono stati selezionate otto opere in cemento armato, due delle quali presenti in Italia: tra queste lo Stadio Flaminio di Roma, oggi in completo stato di abbandono. Al progetto partecipa un consorzio di 29 partner di 11 paesi europei. Per l'Italia, ne fanno parte la Soprintendenza dell'Abruzzo, il Cnr, il Consorzio interuniversitario Csgi (Consorzio per lo Sviluppo dei sistemi a Grande Interfase), Ionfly, Rina Consulting e le sedi italiane di Techedge e beWarrant (Tinexta Group). Gli obiettivi sono di mettere a punto nuovi sistemi, tecnologie e prodotti per il trattamento e la conservazione del patrimonio culturale in cemento, tutelare il patrimonio culturale in cemento e promuovere le attività socio-economiche ad esso correlate, commercializzare i nuovi prodotti sviluppati nell'ambito del progetto.