Lulic e i suoi passaggi d’oro: il bosniaco ha mandato 52 volte un compagno al tiro
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
Senad Lulic contro l’Udinese avrà la testa sgombra dal derby di Coppa Italia, infatti il bosniaco sarà costretto a guardarlo da spettatore per via della squalifica che non gli permetterà di scendere in campo. Ma uno come lui non si sarebbe di certo risparmiato, questo è sicuro. E allora il calciatore darà tutto contro l’Udinese. Questa volta sarà impiegato come intermedio di centrocampo sulla sinistra, la sua fascia preferita dove potrà mettersi in mostra al meglio e dove interpreta qualsiasi ruolo: terzino, mezzala ed esterno d’attacco. Ovviamente - come riporta la rassegna stampa andata in onda su Radiosei – tutto condito dalla sua propensione al sacrificio. Questo atteggiamento lo ha portato ad Empoli a fare una partita capolavoro che lo ha condotto a quota 52 passaggi totali che hanno mandato un compagno al tiro. Numeri di grande spessore, considerando che in questa speciale graduatoria Senad è terzo dietro Gomez (64 volte ha mandato un compagno dell’Atalanta al tiro) ed Hamsik (55 volte).
NUMERI – Lulic è protagonista di un ottima stagione, i suoi 2 gol e 6 assist lo dimostrano. Sono numeri importanti, di qualcuno che ha lasciato il segno in campionato e in coppa. Il bosniaco sta attraversando un ottimo periodo di forma. Basti prendere i dati di sabato scorso nella sfida del Castellani: in quanto a dribbling ha ottenuto una media da top player (7 su 8, 4 in più rispetto al meglio della Lazio), ma anche per media di passaggi offensivi (37,10 in più rispetto a tutti gli altri in campo) non si scherza. Inzaghi sorride, sa che potrà contare sempre su Lulic, non deve fare altro che dirgli da quale posizione partire.
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