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Lazio, un passo indietro per ripartire: servono i gol del doppio 9

di Chiara Scatena

RASSEGNA STAMPA - La Lazio deve ripartire e per farlo deve riaffidarsi a Dia e Castellanos, il doppio 9 che nella prima parte del girone di andata ha stupito tutti. Il reparto offensivo è prolifico, 51 gol in 27 partite ufficiali dall'inizio della stagione ad agosto, ma quando ci sono entrambi tutto rende meglio. Dia è uno sfondatore ideale, è in grado di muoversi tra le linee e moltiplica la pericolosità di Castellanos, che da solo sembra. più leggero. 

Come riporta il Corriere dello Sport, contro il Verona sarà ancora emergenza, ma almeno Baroni può tornare a giocare con il senegalese e l'argentino dal primo minuto. La Lazio ha bisogno di ritrovare gol e passo spedito, a costo di rischiare qualcosa dietro. I biancocelesti hanno infatti la peggior difesa tra le prime dieci in classifica, ma si trova lassù grazie alla produzione offensiva.

Oltre al reparto offensivo, bisogna risolvere la situazione Dele-Bashiru. Il nigeriano rende meglio quando parte in una posizione più arretrata, come si è visto contro il Napoli e contro l'Atalanta, ma contro Roma e Como è stato fatto giocare in altri ruoli, nonostante Baroni stesso abbia ammesso che non sono proprio nelle sue corde, e infatti il dominio del centrocampo è stato totalmente consegnato agli avversari. 


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