Lazio, rinnovi e promesse non mantenute: Romagnoli e Marusic attendono
CALCIOMERCATO LAZIO RASSEGNA STAMPA - Le situazioni in ballo in casa Lazio sono tante, forse anche troppe. La società biancoceleste fino a oggi si è limitata a rinviare ogni trattativa e ogni appuntamento, ma da oggi inizia un nuovo capitolo della stagione. La Lazio ha ottenuto l'ok dalla nuova commissione per operare liberamente sul mercato, il che non significa solo la possibilità di accontentare le richieste in entrata di Sarri, ma anche risolvere le questioni contrattuali in bilico. Tra le tante c'è quella di Mario Gila, in scadenza nel 2027, ma anche quella di Toma Basic, alla ricerca di un aumento dell'ingaggio, come Pedro, Hysaj e Vecino destinati ad andare via a giugno a parametro zero. A queste si aggiungono, però, anche quelle che rientrano, come sottolinea il Messaggero, nella categoria delle "promesse non mantenute". Da una parte il rinnovo del contratto di Adam Marusic, dall'altra quello di Alessio Romagnoli.
MARUSIC - Per quanto riguarda Marusic, a venirci in aiuto sono le parole pronunciate dallo stesso terzino montenegrino al termine della partita tra Lazio e Cremonese. Intervenuto in zona mista il classe 1992 ha detto: "Ho questi ultimi sei mesi di contratto poi parliamo con la società e vediamo che vuole fare anche la società. In questo momento è tutto aperto. Io sì, voglio rimanere ma non decido da solo". Nei prossimi giorni, forse già nelle prossime ore, la società è pronta a rifarsi sotto per accontentare la sua volontà. A decretare il rinnovo o il non rinnovo di Adam Marusic, però, sarà l'offerta che verrà presentata dalla Lazio. Già un anno fa, infatti, l'ex Ostenda aveva rinnovato nonostante non gli fosse stato offerto un rialzo dell'ingaggio, come promesso in passato. Nelle prossime settimane il 33enne si aspetta che la dirigenza si faccia perdonare offrendogli un rinnovo al rialzo, così da convincerlo a restare almeno un altro anno nella Capitale.
ROMAGNOLI - La situazione di Alessio Romagnoli è nota a tutti. Quando nell'estate del 2022 il centrale di Anzio ha deciso di firmare con la Lazio, rispedendo al mittente offerte decisamente più ricche, li aveva fatto strappando alla società la promessa che, in caso di qualificazione in Champions League, sarebbe arrivato un aumento dello stipendio. L'anno seguente non solo la Lazio si qualifica per la massima competizione europea con Romagnoli sempre titolare, ma addirittura arriva seconda in campionato, miglior risultato dalla vittoria dello Scudetto. Tuttavia, da parte della Lazio non è arrivato alcun premio negli ultimi due anni e la situazione tra lui e la società si è leggermente incrinata. Oggi Romagnoli è a un anno e mezzo dalla scadenza (2027). La Lazio vuole rinnovargli il contratto, ma lui si aspetta che da parte della società arrivi quel tanto atteso aumento dello stipendio, in caso contrario la sua permanenza a Roma andrà messa in seria discussione.