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Lazio, prova di maturità: inizia il tour de force per capire quanto vali

di Simone Locusta

RASSEGNA STAMPA - Manca poco alla conclusione della sosta nazionali. La Lazio, con il rientro dei suoi partenti, ha messo già nel mirino la Juventus e le gare successive. Infatti, dal 19 Ottobre al 10 Novembre la squadra di Baroni inizierà a giocare ogni 3 giorni con costanza. Come riporta Il Messaggero, sarà l'inizio di un vero e proprio tour de force che metterà a dura prova i biancocelesti e che darà una risposta al dubbio sulla Lazio dalla rosa corta o meno. Il mister ha dimostrato di fidarsi di tutte le pedine ed è stato ripagato, ma i tifosi sono ancora in attesa di alcuni giocatori da alti e bassi. Gigot è al rientro da un infortunio e aspetta ancora l'esordio, mentre giocatori come Castrovilli, Noslin, Dele-Bashiru e Tchaouna devono trovare un ritmo idoneo per essere utili alla causa. Hanno fatto vedere cose buone, ma ancora non basta. Perché di fianco ai nuovi ci sono gli altri che scalpitano, Pedro è un esempio. Se tutte le seconde linee avessero lo spirito del 37enne spagnolo sarebbe più semplice affrontare un periodo così intenso. Baroni l'ha fatto intendere: "Pedro per noi è un modello e se qualche giovane è intelligente lo deve guardare anche quando si mette gli scarpini".


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