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Lazio, nell'emergenza Sarri riscopre l'importanza di Radu

di Jessica Reatini

Sembrava non esserci più posto per lui nella Lazio di Maurizio Sarri e invece la fine dell'anno e l’inizio del 2022 hanno cambiato il percorso di Stefan Radu. Nella passata stagione con Inzaghi il romeno era titolare inamovibile, in questa fino a dicembre ha collezionato solo panchine se non in un match di ottobre quando causa emergenza il tecnico lo mandò in campo insieme a Patric.

Alla chiamata però Radu ha sempre risposto presente tornando a ricoprire il ruolo di terzino sinistro in cui giocava a inizio carriera: è subentrato due volte, contro Genoa e Udinese, e poi ha giocato da titolare a Venezia. Nell'ultimo match contro l'Inter ha sostituito Acerbi infortunato e lo ha fatto con il solito carisma che lo contraddistingue unito all'esperienza di chi da più di dieci anni indossa l'aquila sul petto. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei Radu ha chiuso la gara con 3 palloni recuperati e 36 passaggi riusciti, dietro solo a Marusic e Luiz Felipe.

RECORD - In totale sono 417 le presenze di Radu con la maglia della Lazio: nessuno come lui nel club e dietro solo a Chiellini e Magnanelli in Serie A. Il difensore bianconero è infatti a quota 565, mentre il calciatore neroverde a 474. 

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