Lazio, Luiz Felipe tra sogni e realtà. La madre: "Lui un predestinato"
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Dal Brasile in punta di piedi, la sua storia ormai è nota a tutti: dalla Serie D brasiliana alla Serie A in Italia, dalla sfortunata annata alla Salernitana al posto da titolare con la Lazio. Luiz Felipe Ramos Marchi, o più semplicemente Luiz Felipe, il numero 3 sulle spalle, sulla maglia però non porta il cognome paterno, bensì quello materno. Ramos, in ricordo di suo nonno, Luiz per l'appunto, il suo mentore calcistico scomparso troppo presto per poterlo vedere giocare in una grande squadra. "Dopo che suo nonno è venuto a mancare, lui è diventato il vero uomo di casa", spiega Patricia, la madre del difensore biancoceleste, in un'intervista riportata dalla consueta rassegna stampa di Radiosei. Lei è rimasta in Brasile, più precisamente a Colina, dove vive con i fratelli di Luiz, ma non si perde una partita del suo ragazzo: "Il suo futuro era già scritto nel suo nome. Lo abbiamo chiamato Luiz perché così si chiamava suo nonno, Felipe invece in onore di Scolari, l’ex ct del Brasile".
Un destino segnato, un sogno divenuto realtà e tanti altri ancora da realizzare. Ora in quel piccolo paese del Brasile, tutti sono fieri di lui: "Il suo soprannome è Fefé, da piccolo tifava il Corinthians e il suo idolo era Rivaldo". Poi sulla Lazio: "È stato tutto molto veloce. Ne siamo venuti a conoscenza a luglio e ad agosto ha preso l’aereo per l’Italia". Chiosa finale sulla possibilità di vederlo un giorno con la maglia della Nazionale italiana, in virtù di un bisnonno nato a Vicenza e poi emigrato in Brasile: "Sono felice per lui. Ho sempre creduto nella sua forza e nella sua caparbietà".