Lazio, Luis Alberto trasformista: ora è classe e quantità, i numeri
Palla c'è, palla non c'è. Luis Alberto indossa un frac scintillante, oltre alla bacchetta magica con cui decide cosa fare della sfera. Dispensa calcio, lo spagnolo, vederlo disorientare avversari è ormai il leitmotiv di questa Lazio. A tutto campo, senza limiti e senza dettami tattici troppo restrittivi. Come riporta la rassegna stampa di Radiosei, a Parma il numero 10 ha architettato lo stesso spettacolo di sempre. Non solo inventa giocate da capogiro, offre sostanza e ausilio in difesa. Sono stati ben 11 i palloni recuperati, partecipando a 13 duelli di cui oltre il 50% vinti. E le gambe reggono che è una meraviglia, dato che ha coperto la distanza di 11.442 chilometri. Smista il pallone con semplicità disarmante, contro i ducali ha giocato 83 volte la sfera effettuando 73 passaggi. Tornando alla fisicità espressa in questa stagione, in 22 partite Luis Alberto ha sostenuto 31 contrasti. Una media di 1,41 a partita, 18 vinti. Significa 0,82 a gara come nel 2017/18, anno dei record per lo spagnolo. In 22 gare ha recuperato 142 volte la sfera, con la brillante media di 6,45 a partita. Meglio di qualsiasi altra stagione. Oltra alla mente, Luis Alberto fa pure il braccio. Un numero 10 che ammalia.
PARMA - LAZIO, CALENDARI A CONFRONTO
CLICCA QUI PER TORNARE ALLA HOMEPAGE