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Lazio, la sfida contro il Ludogorets per entrare nella storia

di Chiara Scatena

RASSEGNA STAMPA - Alla vigilia della diciottesima partita sulla panchina della Lazio, si può dire che Baroni potrebbe già scrivere una parte di storia. Si avvicina l'appuntamento con il Ludogorets e con esso anche l'opportunità di giungere dove nessun altro allenatore biancoceleste è mai arrivato. Come spiega il Corriere dello Sport, nell'esperienza europea della Lazio si è arrivati tre volte a quattro vittorie consecutive, ma poi ci si è sempre fermati. 

La prima volta risale al 1997/98 con Eriksson, con le vittorie contro Rotor, Rapid Vienna (andata e ritorno) e Auxerre, prima di pareggiare con questi ultimi. Poi è stato il turno di Pioli nel 2015/16: tre punti con Saint-Etienne, Rosenborg (due volte) e Dnipro, prima del pareggio con i francesi. Infine, è toccato a Inzaghi due anni dopo: Vitesse, Zulte Waregem e due volte Nizza, poi il pareggio con gli olandesi. 

Non solo il record, qualora si dovesse vincere anche con il Ludogorets la Lazio andrebbe a confermare il primo posto nel girone unico, con la possibilità di staccare, e non di poco, le dirette concorrenti e archiviare la pratica qualificazioni evitando nuovi scontri nei play-off. Inoltre, permetterebbe di arrivare al meglio mentalmente alla sfida con l'Ajax, che con quasi ogni probabilità sarà chiusa ai tifosi biancocelesti.


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