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Lazio, è il momento del vero Noslin: il riscatto dopo la sosta

di Simone Locusta

RASSEGNA STAMPA - La sosta delle nazionali sta regalando qualche grattacapo alla Lazio. Alla presa con un mini-emergenza, la squadra di Baroni deve fare di necessità virtù e continuare a credere nella forza del gruppo, come ha fatto fino ad ora. Dia, Castrovilli, Dele-Bashiru: c'è chi ha preso una botta, chi qualcosa di più serio, ma ciò che è certo è che il ruolo della trequarti è più scoperto. C'è Pedro, davanti Castellanos, ma può essere l'occasione per chi si è messo meno in mostra. Come riporta il Corriere dello Sport, al termine dell'allenamento di ieri Baroni si è fermato a parlare con Tijjani Noslin, il suo pupillo, l'unico che si è portato dietro dall'esperienza dello scorso anno a Verona. Non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, quanto meno non è stato dei più costanti. Non ha ancora mai dato la sensazione di essere entrato a pieno nel meccanismo di gioco. Le occasioni che gli sono state concesse le ha affrontate con alti e bassi, perdendosi anche l’opportunità di sfruttare al massimo la vetrina europea. Al rientro dalla sosta avrà sicuramente maggiore spazio e può essere l'occasione per dimostrare quanto vale. Ci sarà bisogno di tutti, Baroni ha dimostrato di credere nella forza del gruppo, ma soprattutto ci sarà bisogno del vero Noslin, quello visto nella seconda metà di stagione a Verona. 


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