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Lazio, è il derby della rinascita: Immobile e Lukaku a caccia della rete perduta

di Niccolò Di Leo

RASSEGNA STAMPA - Sarà il derby del gol perduto. Lazio e Roma si affronteranno all'Olimpico senza le proprie certezze offensive. Da una parte Ciro Immobile, fermo a 6 centri in campionato dei quali solo 2 negli ultimi quattro mesi, dall'altra Romelu Lukaku, osannato dai romanisti come nuovo idolo ma che nel 2024 ha segnato solo in 4 occasioni. 'Gemelli del gol' che hanno smarrito la loro bussola. Così li descrive Tuttosport nell'edizione odierna, sottolineando l'annata complicata di due bomber mai così in discussione. 

Una problematica condivisa dai due allenatori Tudor e De Rossi, i quali fin dal loro arrivo vivono nella speranza che ogni partita sia l'occasione buona affinché i loro attaccanti si sblocchino. La ricerca di una condizione e di una continuità che ormai è solo un lontano ricordo. Chiedetelo ai tifosi della Lazio. Chiedetegli quant'è l'amarezza nel vedere il loro idolo faticare ad avvicinarsi ai ritmi di un tempo. Tra l'anno scorso e quello attuale sono 18 i gol in Serie A, fino a due stagioni fa ne realizzava più di 20. Una differenza troppo evidente, al netto di infortuni che ne hanno sicuramente condizionato il cammino. 

L'amarezza è tanta, così come la consapevolezza che - nonostante l'età che avanza e porti con sé limiti fisici evidenti - questo non può essere il Ciro che conoscono. Sovrappensiero, timoroso. La testa nel calcio è tutto e Immobile tra le critiche e il crollo delle sue certezze sembra averla persa. La stracittadina diventa così l'occasione per ritrovarla e ritrovarsi: il faccia a faccia con Lukaku dev'essere visto come una stimolante sfida da vincere, aiutando la Lazio a conquistare un'altra impresa nel derby. 'The King' però avrà bisogno del sostegno di tutti: dei compagni pronti a supportarlo con i palloni giusti e di uno stadio che lo abbracci, facendogli capire che quando si tocca il fondo l'unica cosa che si può fare è risalire verso la luce. 


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