Lazio, da possibile cessione a certezza: Lazzari ora è un punto fermo
E' stata una stagione difficile quella che si è appena conclusa per Manuel Lazzari. Il terzino è stato uno dei giocatori che forse più di tutti ha accusato il cambio di allenatore e il passaggio da Inzaghi a Sarri. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei il calciatore sembrava destinato a rimanere ai margini, poco adatto alla difesa a quattro e al modo di giocare dell'allenatore. E' stato così per la prima parte della stagione, a gennaio si parlava addirittura di possibile cessione dopo un girone d'andata in cui sistematicamente gli sono stati preferiti Hysaj e Maruisc.
Nel 2022 la svolta: dalla gara contro il Sassuolo si è visto il vecchio Lazzari, capace di fare la differenza e di riconquistarsi il posto da titolare giocando 16 gare su 34 di cui 8 proprio nelle ultime otto giornate. A chiusura di una seconda parte di anno in discesa il biancoceleste si è conquistato anche la chiamata in Nazionale da parte di Mancini. L'obiettivo, ad oggi, è quello di iniziare la prossima stagione nel migliore dei modi partendo già da protagonista.