Lazio, 365 giorni di Sarri: le migliori dichiarazioni del Comandante
Fonte: Lavinia Saccardo - Lalaziosiamonoi.it
Quello tra la Lazio e Maurizio Sarri è un amore sbocciato fin da subito e domani 9 giugno sarà ufficialmente il suo primo anno passato sulla panchina laziale. Tra il tecnico toscano e il popolo biancoceleste si è creato un forte legame già nei primi giorni del ritiro di Auronzo del campionato appena terminato, un popolo che ormai il mister sa di rappresentare e di dover rispettare. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, Sarri ha speso nei confronti della storia e dell’ambiente laziale parole importanti: “Si può parlare di mille situazioni, quella più cara è Maestrelli, personaggio straordinario” e sul “Maestro” gli è stato regalato un libro da un tifoso proprio durante il ritiro. “Olympia dorme dietro la mia stanza a Formello, la sento cantare” e poi parole sull’ultima sfida di campionato: “Lo stadio di questa sera è tanta roba. L’obiettivo della squadra è che ci sia in ogni gara, ma dipende da noi". Proprio in quella serata, la dura armatura del mister si è sciolta di fronte ai suoi ragazzi e Mau ha voluto chiudere la stagione così: “Siete il gruppo che mi ha fatto più incazzare, ma che mi ha fatto anche innamorare di più di questo lavoro”.