La Lazio si gode Tavares: non solo assistman, anche aiuto regista
Fonte: Chiara Scatena - Lalaziosiamonoi
Con Nuno Tavares in campo la Lazio va come un treno, con la bilancia del gioco che pende a sinistra. Non solo accelerate sulla fascia, ma anche numerose occasioni create. Lo scorso anno ci pensavano Luis Alberto e il regista in campo, ma adesso Baroni deve adattarsi e ha organizzato la squadra in modo che ogni spazio libero venga occupato per sfruttare anche la minima occasione.
La qualità di Tavares si sta rivelando determinante in tal senso. Nell’ultima gara contro il Torino il portoghese è stato il calciatore ad aver toccato più palloni, 67 in 68 minuti. Questa è anche la media che sta mantenendo da quando è arrivato a Roma, dietro solo a Romagnoli (68) e Gila (72). Non solo, l’84% di questi passaggi va a buon fine e non è un dato scontato considerando che Tavares è un calciatore che cerca sempre la giocata e sfida costantemente il suo avversario. Come ricorda il Corriere dello Sport, il terzino ha anche collezionato 21 cross (compresi gli angoli), trovando in 6 occasioni un compagno pronto a sfruttarli.
Tavares è senza dubbio una marcia in più per la Lazio di Baroni, anche se deve migliorare la conclusione: in 9 occasioni ha provato il tiro da fuori, ma solo in 2 di queste ha centrato la porta. Il senso del gol non gli manca, come dimostrano le 6 reti in Ligue 1 col Marsiglia, deve solo migliorare la precisione. Nel frattempo, si dimostra uno dei migliori assistman del campionato, superato solo da Lukaku nella gara di venerdì contro il Como. Contro l’Empoli proverà a riprendersi la vetta.