Juve - Lazio, i biancocelesti vogliono stupire: chi vince va in testa

RASSEGNA STAMPA - La Juventus di Thiago Motta è una squadra che sa occupare lo spazio e che sa approfittarne. Contro le squadre chiuse, però, ha dimostrato di soffrire. Lo dimostrano gli ultimi risultati. È necessario comunque non snaturarsi, Baroni ha parlato di "partita perfetta", deve vincere l'entusiasmo. Come riporta il Corriere dello Sport, la Lazio sarà a trazione anteriore, con Dia insieme a Castellanos e magari anche con il recupero di Guendouzi per dare equilibrio. I biancocelesti sono la sorpresa del campionato, si divertono e fanno divertire. A questo punto vale la pena alzare lo sguardo, perchè chi vince va in testa alla classifica per una notte. Attenzione però alla Juventus, squadra ferita dall'ultima gara con il Cagliari e che cerca una scossa. Oltre alle polemiche arbitrali, gli uomini di Motta giocheranno avvelenati, consapevoli di dover dare tutto per sopperire alle numerose assenze. Bremer era il perno, McKennie quasi. Koopmeiners sa far male. Conceicao e Gonzalez sono due frecce in meno. La strategia sarà quella di effettuare pochi cambi per graffiare nell’ultima mezz’ora, ma meglio non fidarsi della Vecchia Signora. Locatelli, Thuram e Douglas Luiz (più Fagioli) bastano per organizzare un centrocampo di livello. Motta aspetta i nuovi acquisti, in bilico tra svolta e bocciatura. Baroni, invece, tiene l’asso Pedro e altre sorprese (Noslin o Tchaouna) in canna. Il tecnico chiederà alla Lazio di attaccare con personalità e di ricompattarsi in fretta. Sarà fondamentale una fase difensiva attenta, è lo step successivo da effettuare. Espugnare lo Stadium lancerebbe i biancocelesti in una dimensione da sogno.