.

Calciomercato Lazio | Casale niente Bologna: Baroni sa come rilanciarlo

di Niccolò Di Leo

RASSEGNA STAMPA - Si apre un nuovo capitolo per Nicolò Casale. Dopo l'ultima complicata stagione, il difensore è pronto a  voltare pagina e dare vita al terzo anno con la maglia della Lazio. Per lui si era parlato di possibile approdo a Bologna come sostituto di Calafiori, per ora nulla di concreto. Il futuro del classe 1998 sembrerebbe essere a Roma. Qui è pronto a beneficiare della stima di un allenatore come Marco Baroni che, secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, si è posto l'obiettivo di rimetterlo sulla giusta strada. Quella che aveva imboccato il primo anno, quando a volerlo era stato Maurizio Sarri e, dopo una partenza al rilento, presto ha trovato la forma e si è esaltato al fianco di Romagnoli.

IL RILANCIO - Quest'anno, invece, è stato la sua copia brutta. Sempre in ritardo e fuori forma, limitato anche da infortuni e scelte tecniche, quest'ultime inevitabili dato il rendimento, che gli hanno permesso di totalizzare solo 20 presenze stagionali. Anche quando è arrivato Igor Tudor - allenatore che aveva lanciato la sua carriera a Verona - le cose non sono cambiate, con i limiti di Nicolò che tali erano e tali sono rimasti. Baroni è convinto di poterci riuscire. Vede in Casale un calciatore su cui puntare fortemente, è sicuro che il vero volto del numero 15 sia quello del primo anno, sempre preciso e puntuale, un muro invalicabile che a settembre era rientrato anche nel giro della Nazionale, esordendo nelle Qualificazioni agli Europei.

PERMANENZA - Su queste basi si costruirà la sua permanenza e il lavoro che inizierà dal prossimo da domani a Formello e continuerà poi ad Auronzo di Cadore. La Lazio ha fatto sapere di non aver mai sentito il Bologna, è rimasta stupita davanti alla notizia, non è da escludere che Sartori possa aver avuto un contatto con l'agente Giuffredi, ma davanti a tutto questo c'è la volontà di un tecnico pronto a dare tutto per plasmare il nuovo Nicolò.


Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ