Calciomercato, Ilic ko con la Serbia: la Lazio ora rivede i piani
RASSEGNA STAMPA - La stagione della Lazio sta assumendo contorni paradossali: ora a finire in infermeria non sono solo i giocatori già in rosa, ma anche i potenziali obiettivi di mercato. L’ultimo caso riguarda Ivan Ilic, fermatosi durante la gara di qualificazione ai Mondiali tra Serbia e Inghilterra. Il centrocampista del Torino è stato sostituito al 39’ da Stankovic per un problema al ginocchio sinistro e il ct Paunović ha subito parlato di una possibile lesione al legamento collaterale.
Il Torino ieri ha pubblicato un comunicato, senza però chiarire la gravità dell’infortunio: si parla di trauma distorsivo, con accertamenti ancora in corso e contatti costanti tra lo staff medico granata e quello della Nazionale serba. La Lazio osserva con attenzione: Ilic, classe 2001, è da tempo un pallino di Sarri e torna a essere tra le opzioni indicate dal tecnico per rinforzare il centrocampo a gennaio. Il suo recente ritorno da titolare nelle ultime tre gare di campionato rende il responso medico ancora più decisivo anche in chiave mercato.
Nel frattempo, come vi avevamo anticipato nella giornata di ieri, dall’Inghilterra è spuntato il nome di Kobbie Mainoo del Manchester United. L’operazione sarebbe affascinante, ma decisamente complicata: il classe 2005 costa almeno 45 milioni e si potrebbe pensare solo a un prestito, visto il poco spazio avuto con Amorim.