Nazionale, Petrelli: "Belotti e Immobile? Non devono giocare insieme. Ventura sa valorizzare i giovani"

Con il campionato terminato ed il calciomercato che inizierà ufficialmente a luglio, diventa inevitabile parlare di Nazionale italiana. Ai microfoni di Lazio Style Radio è intervenuto Sergio Petrelli, ex terzino biancoceleste, che ha commentato così il momento di forma degli Azzurri: "Ventura è stato bravo a valorizzare come ct questi ragazzi, penso che se continuerà questa politica dei giovani tra qualche anno ci ritroveremo con una bella Nazionale. È la mia speranza, vedere l’Italia che si deve arrabattare per trovare giocatori che poi neanche giocano nella loro squadra di club non è un bel vedere. Il ct si è ritrovato a dover reinventare la Nazionale dopo l’addio di Conte, non è facile. Sono convinto che il giocatore italiano abbia qualcosa in più del giocatore straniero, penso che stia tornando una Nazionale che potrebbe crescere molto bene, ci credo. Ventura mi sembra una persona che riesce a tirare fuori il massimo dai suoi giocatori. Tanti giovani in Nazionale? Personalmente, tra i giovani mi è piaciuto moltissimo Spinazzola perché non ha timori reverenziali, se c’è da tirare lo fa, prova passaggi più difficili. È un ragazzo che crea gioco, ci vogliono questi giocatori. Immettere forze fresche può essere il fattore positivo, non avevo mai visto una amichevole in cui ci si impegnasse così tanto come è stato nella partita con l'Uruguay. Questi giocatori vogliono farsi vedere, lottano contro tutti. Non è stata una vittoria risicata, l’Uruguay non gioca tanto per farlo, non ci sta mai a perdere, così come tutte le sudamericane".

NAZIONALE UNDER 21 - "È un’ottima squadra, agli Europei dovrebbe arrivare almeno in semifinale, sarebbe ovviamente già un ottimo risultato. Poi può succedere di tutto, ma arrivare tra le prime quattro è sempre un bel traguardo. Di Biagio ci sa fare, prepara bene i giovani per la Nazionale di Ventura, il passaggio dalla giovanile è importante".

BELOTTI E IMMOBILE - "Uno dei due è di troppo. In campo si pestano un po’ i piedi, una punta deve essere affiancata da un paio di mezze punte, non da un’altra punta pura. Non ci sono spazi sugli esterni, arrivano poche palle in mezzo. Non è facile trovare giocatori che riescano a giocare insieme in una certa maniera, per Ventura sarà una gatta da pelare, dovrà plasmare questa Nazionale. Io però sceglierei uno solo tra Immobile e Belotti. Futuro? Questa Nazionale ha bisogno di rodaggio, tanti giocatori devono ancora crescere, sono sicuro che tra tre anni saranno fior fior di calciatori, che ci invidieranno ovunque. Magari per il Mondiale c’è poco tempo per migliorare, vedo meglio gli Europei".