.

Lazio schiacciasassi in Europa: tris alla Real Sociedad e ottavi raggiunti

di Antoniomaria Pietoso

La Lazio stacca il pass per gli ottavi di finale di Europa League. La squadra biancoceleste lascia le briciole alla Real Sociedad, liquidata in appena 35 minuti. Gila, Zaccagni e Castellanos non lasciano scampo agli avversari e blindano così il passaggio del turno dei capitolini che mantengono il primo posto con tre lunghezze di vantaggio su Eintracht e Athletic Bilbao. La trasferta contro il Braga dirà se la la formazione di Baroni chiuderà anche al primo posto la prima fase della manifestazione.

FORMAZIONI -  Baroni cambia solo tre uomini rispetto alla trasferta di Verona. Conferma per Guendouzi e Rovella sulla mediana, così come per Dia alle spalle di Castellanos. In porta torna Mandas, per il resto scelte obbligate in difesa con Marusic e Nuno Tavares sulle fasce, Gila e Romagnoli al centro.

PRIMO TEMPO - Pronti via e la Lazio è in vantaggio: punizione di Nuno Tavares, sponda di Castellanos per Gila che insacca. La Real Sociedad reagisce subito con Kubo, il rasoterra del giapponese complici alcune deviazioni rimane in area di rigore e Mandas è lesto a farlo suo. Lazio che gestisce bene e quando parte in fare offensiva rischia di far male agli spagnoli. Dia costringe Remiro all’intervento e a deviare in angolo. Sul tiro dalla bandierina Castellanos colpisce a colpo sicuro e trova un salvataggio sulla linea disperato, sulla respinta Gila colpisce il palo prima che gli iberici si rifugino in angolo. La squadra ospite sembra alle corde su un altro paio di accelerazioni di Isaksen e Dia, ma regge il colpo e al 22’ va a un passo dal pareggio: botta di Sucic dal limite e palla che impatta sul palo a Mandas battuto. Gila continua a essere ovunque, ma su un una sua sgroppata gli spagnoli rubano palla e Becker impegna il portiere greco. Alla mezz’ora la gara cambia perché Aihen commette il secondo fallo duro e inopportuno su Isaksen e viene espulso con le aquile che restano in superiorità numerica. La Lazio sfrutta subito l’uomo in più e raddoppia: taglio di Isaksen che mette all entro per Zaccagni che stoppa e insacca senza difficoltà. I biancocelesti dilagano e al 35’ calano il tris: cross al bacio di Nuno Tavares per Castellanos che gira di testa trova l’angolino basso alla destra del portiere che può solo toccare la sfera. Una prima frazione stellare della Lazio macchiata solo dal problema accusato da Nuno Tavares costretto ad uscire prima dell’intervallo. Al posto del portoghese dentro Dele Bashiru con Guendouzi arretrato come tarsino destro.

SECONDO TEMPO - Lazio in gestione e Baroni richiama Castellanos, Isaksen e Zaccagni per Pedro, Noslin e Tchaouna. Il capitano biancoceleste e Rovella rimediano un giallo che, in quanto diffidati, farà scontare a entrambi un turno di squalifica nel match contro il Braga. Lazio che gestisce palla e schiaccia gli spagnoli sfiorando a più riprese il poker. Pedro colpisce la traversa, mentre Romagnoli non riesce nel tap in. C’è spazio anche per l’esordio di Balde che rileva Dia a un quarto d’ora dalla fine. Il giovane della Primavera riceve anche gli applausi dell’Olimpico a ogni palla toccata. Lazio che all’83’, però, subisce il gol del 3-1 degli ospiti: tiro di Aramburu, Mandas smanaccia e sulla respinta Barrenetxea insacca di testa a porta vuota. 


Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ