.

Lazio | Diavolo di un Tavares: il Milan lo fa inca**are. E Sarri spera

di Andrea Castellano

Sventola la bandiera a scacchi rossonera, Nuno Tavares è pronto a partire di nuovo. Il Milan lo trasforma, lo fa inca**are come vuole Sarri. "Non è un soggetto semplice. Ci ho provato con le buone all'inizio ma lo stavo perdendo. Ora sto provando con le cattive, lo sto tenendo a distanza, lo faccio giocare poco e spero che lui si incazzi”, ha spiegato il tecnico in conferenza. È il suo modo per recuperarlo, per farlo tornare il treno che sbaragliava ogni avversario un anno fa.

L'INIZIO - La sua esperienza alla Lazio era iniziata proprio contro i rossoneri in casa. Baroni l’aveva messo in campo da titolare per la prima volta in stagione dopo le panchine consecutive contro Venezia e Udinese. All'Olimpico erano arrivati i suoi primi due assist in biancoceleste, sulla sinistra aveva sverniciato prima Tomori e poi Emerson Royal presentandosi ufficialmente ai suoi nuovi tifosi. Un’arma potentissima tenuta nascosta fino a quel momento, ma che ora iniziava a fare scintille.

IL CROLLO - Da quella sera si è rivelato un terzino dominante, tra i migliori del campionato capace di realizzare otto assist in altrettante partite giocate. Numeri che da tempo non si vedevano alla Lazio. La sua corsa però si è fermata poco dopo, a Como, il 31 ottobre 2024. La sera di Halloween, la più buia e spaventosa di tutte, è stata l'inizio del suo lento declino fatto di infortuni e crolli continui. Nei mesi successivi è arrivato solo un lampo, isolato, il 23 gennaio scorso in Europa League contro la Real Sociedad. L’ultimo passaggio vincente, dopo di che più nulla.

ORA LA RINASCITA? - In Coppa Italia però è finalmente tornato protagonista, facendo segnare un suo compagno 315 giorni dopo. Si è chiuso un cerchio: dal Milan al Milan, sempre all’Olimpico (ma sulla fascia opposta) a più di un anno dal suo esordio. Il suo calcio d’angolo per la testa di Zaccagni è valso il passaggio del turno della Lazio; solo qualche giorno prima a San Siro, ancora contro i rossoneri, un suo cross aveva scatenato le polemiche per il fallo di mano di Pavlovic in area di rigore, accedendo la voglia di rivalsa. E chissà che questo non possa essere un nuovo inizio per Nuno Tavares, sempre più ‘indiavolato’.


Altre notizie
PUBBLICITÀ