Vince il Bayern, ma è Simeone a festeggiare: l'Atletico Madrid vola in finale di Champions

Vince, il Bayern Monaco, ma non basta: è la squadra di Diego Simeone a conquistare i biglietti per la prossima tappa del torneo continentale. All'Allianz Arena accade di tutto, ma alla fine è l'Atletico Madrid a spuntarla. Primo tempo in affanno, per i colchoneros, puniti al 31' da Xabi Alonso. Poi, l'occasione per raddoppiare viene offerta a Muller dal dischetto, ma provvidenziale l'intervento di Oblak, che para e salva l'Atletico. Nella ripresa, gli spagnoli sembrano più determinati e Griezmann ripristina la parità al 54'. Alla compagine di Guardiola servirebbero altri due gol per qualificarsi, ma i tedeschi riescono a concretizzare solo una rete: è Lewandowski a tenere accese le speranze teutoniche. Soffre, l'Atletico, che potrebbe chiudere la gara in penalty. Una decisione arbitrale che prometterebbe grandi polemiche - il fallo su Fernando Torres si consuma fuori area - se Neuer non avesse neutralizzato il tiro del Niño. Incassano la sconfitta per 2-1, i madrileni, ma poco importa: è il gol in trasferta a garantire agli spagnoli il prosieguo in Champions League. E finale sia, si vola a Milano: la seconda, in tre anni, verso la quale Diego Simeone ha condotto il suo Atletico Madrid.