Adriano ci ricasca: il Paranaense lo licenzia, l'addio al calcio è dietro l'angolo

L’Imperatore è tornato, Adriano è tornato. Part-time, ma è comunque in campo. E’ febbraio e l’ex di Inter, Parma e Fiorentina ha voglia di rimettersi in gioco. Dopo aver chiuso la metà delle discoteche brasiliane, trova un accordo con l’Atletico Paranaense. Qualche mese per ritrovare la forma migliore ed eccolo in campo: nello scorso turno di campionato è andato anche a segno, così il suo score aumenta e ringrazia: due anni di inattività, quattro presenze e una rete. Non male. Ma il sogno finisce. Il club di Curitiba, tramite il proprio sito ufficiale, annuncia la risoluzione del contratto. Il motivo? Adriano avrebbe fatto tardi all’allenamento mattutino, mentre la sera prima era stato sorpreso a fare baldoria in un locale. “Adriano Leite Ribeiro non fa più parte della rosa. L’Atletico Paranaense augura buona fortuna al giocatore per i suoi progetti futuri”. Beccato. Pizzicato. Ora, a 32 anni e una carriera buttata al vento, l’Imperatore potrebbe mollare. Regni non ne ha più, restano solo altri locali da conquistare...