.

Zaccheroni: “Il calcio andava fermato prima. E sul taglio degli stipendi...”

di Leonardo Giovannetti

Arginare l'emergenza Coronavirus è priorità assoluta, intanto il calcio italiano studia il modo per uscirne. Come riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, anche Zaccheroni ha esposto la sua idea in merito: "Se il calcio andava fermato prima? Col senno di poi, sì. Almeno si doveva avere la determinazione di fermarsi già la domenica dalla partita Parma-Brescia sospesa e poi ripartita, era l’occasione. Un turno in meno di abbracci e contatti tra giocatori chiaramente da evitare.Taglio stipendi? Le imposizioni non mi piacciono. Preferisco quello che stanno facendo in Germania e in Inghilterra. Riduzione spontanee dei giocatori, secondo coscienza".

LOTITO, ALTRO SCONTRO CON MAROTTA

LAZIO, TUTTA LA SQUADRA E' DALLA PARTE DI LOTITO

CLICCA QUI PER TORNARE ALLA HOMEPAGE


LLSNOIWEBTV
Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ