Tour dell'Olimpico | Presentato il museo all'interno dell'impianto - FT & VD
Fonte: Tommaso Marsili - Lalaziosiamonoi.it
Lo Stadio Olimpico apre al pubblico. Da lunedì 15 novembre tutti i tifosi potranno visitare l'impianto romano, vedere dove si cambiano i loro beniamini poco prima di scendere in campo e osservare i cimeli del passato. Questa mattina sono stati inaugurati tour e museo, alla presenza del presidente della FIGC Gabriele Gravina, della Sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali, del Sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso, del presidente e ad di Sport & Salute Vito Cozzoli, il patron della Lazio Claudio Lotito e il nuovo Cfo della Roma Maurizio Lombardo.
IL TOUR - Il percorso guidato parte da dove solitamente entrano i pullman delle squadre, passando attraverso magliette che hanno fatto la storia di Lazio, Roma e Nazionale. Si prosegue per il museo, stracolmo di cimeli come per esempio gli scarpini di Ciro Immobile con cui ha raggiunto la Scarpa d'Oro, i gagliardetti scambiati durante la finale di Coppa Italia del 2013, gli scarpini utilizzati da Francesco Totti oppure i tanti trofei conquistati dall'Italia. Successivamente c'è la possibilità di visitare gli spogliatoi di entrambe le squadre, immedesimandosi nei giocatori che si preparano a pochi minuti dal fischio d'inizio (clicca qui per vedere lo spogliatoio della Lazio). Il tour comprende anche l'ingresso in campo, lato panchine, per poi risalire dalle tribune e arrivare nello shop dedicato dove si conclude il giro. Il biglietto costerà 15 euro più prevendita (ci saranno tante aggevolazioni per scuole e famiglie) ed è acquistabile online su Sport & Salute o VivaTicket oppure nella biglietteria ufficiale dello Stadio Olimpico. Si potrà visitare lo stadio tutti i giorni (esclusi i giorni delle partite) dalle ore 10 alle 18 e sarà necessario esibire Green Pass e un documento di identità.
Prima di dare il via alla manifestazione, le alte cariche dello sport italiano e romano hanno preso la parola. Il primo ad intervenire è stato il padrone di casa Vito Cozzoli: "Finalmente questo giorno è arrivato, lo aspettavamo da tanto tempo. Quando mi sono insediato come presidente e AD di Sport & Salute nel pieno della pandemia lo sport era fermo. Uno dei nostri obiettivi è sempre stato quello di mettere a disposizione dei cittadini e non solo i nostri asset, che sono il Foro Italico e lo Stadio Olimpico. Lo abbiamo fatto subito, concretamente: lo Stadio dei Marmi è a disposizione per la ginnastica e l'atletica, la palestra a cielo aperto è stata realizzata nel campo numero 2 del Foro Italico. Da qui sono nate idee per altri comuni italiani. Gli over 65 giocano a tennis gratuitamente al circolo del Foro Italico. Mancava lo Stadio Olimpico. La pandemia non lo aveva consentito fino ad ora. Abbiamo realizzato un sogno: quando ho calpestato il campo mi sono emozionato e ho pensato di far vivere questa emozione a tutti. Seguendo le orme degli stadi dei grandi club abbiamo pensato di realizzare questa iniziativa del tour. Non si parla di iniziativa economica, ma emozionale. Questo vuole essere un mattone che vogliamo mettere a disposizione per la ripartenza dello sport. Vogliamo valorizzare l'impianto con un'esperienza dinamica, immersiva che crescerà insieme alla Federcalcio, alla Roma e alla Lazio. Vogliamo far crescere l'amore per lo sport".
GRAVINA - "Grazie di cuore a Vito Cozzoli per questa bellissima iniziativa. Idea molto bella che permette al mondo dello sport e del calcio di aprirsi e andare incontro alle esigenze emozionali dei tifosi e di tutti gli appassionati. Grazie per aver scelto una strada in affinità con quello che noi cerchiamo da tempo di diffondere. Il mondo del calcio è cresciuto in maniera molecolare. Grazie per la possibilità di riscoprire il senso della vecchia agorà dove insieme possiamo rivivere e riscoprire tramite memorie e testimonianze". CLICCA QUI PER VEDERE L'INTERVENTO
LOTITO - "Sport e Salute ha avuto l’intuizione e il coraggio di dar vita a un’iniziativa come questa che consente a una squadra come la Lazio, che è nata nel 1900 e ha vissuto tutte le fasi compresa la costruzione dell’Olimpico, di far capire quello che è stata la storia e quello che sarà il futuro attraverso i risultati e gli insegnamenti che il calcio deve dare e che ha dato attraverso i suoi protagonisti. Ha messo nella condizione ognuno di noi di vivere con passione ed emozione alcuni momenti che rimangono indelebili e che oggi, grazie a questa iniziativa, vengono tramandati anche alle nuove generazioni. Il 19 novembre la Lazio farà visitare il tour da una delegazione internazionale di Roma per far capire alla gente che questa è una struttura a disposizione di tutti quanti soprattutto per le persone che ne hanno più bisogno. Noi abbiamo l’obbligo di sostenerle e di far capire loro l’importanza del calcio attraverso i suoi luoghi più comuni, attraverso gli esempi dentro e fuori dal campo dei nostri protagonisti. Il mio ringraziamento va al presidente di Sport e Salute perché attraverso nuove iniziative, come l’inserimento di una nuova tecnologia, consente di far conoscere la storia di questo club, di questo stadio e del calcio italiano". CLICCA QUI PER VEDERE L'INTERVENTO
VEZZALI - "Questo tour è un ulteriore step per incentivare la pratica sportiva in Italia. Pensiamo a quanti bambini potranno conoscere il dietro le quinte di un grande evento, respirando l'erba del campo e le emozioni del tour, sognando di poter diventare dei campioni. Penso ad esempio ai bambini di quarta e quinta elementare che dal prossimo anno avranno l'insegnante di scienze motorie, una norma che siamo riusciti a inserire nella legge di bilancio e che rappresenta una grande svolta". CLICCA QUI PER VEDERE L'INTERVENTO
LOMBARDO - "Questo è un progetto ambizioso, finalmente lo stadio della Capitale d’Italia avrà un tour per poter entrare all’interno degli spogliatoi, nelle zone più sensibili. Ci fa molto piacere far parte di questo grande progetto, che avrà degli sviluppi anche in futuro e allo stesso tempo ringraziamo di aver avuto la possibilità di sviluppare il nostro spogliatoio, per amplificare quel senso di appartenenza molto sentito a Roma. un filo conduttore che coinvolge Trigoria e lo Stadio Olimpico. È un progetto che nei mesi scorsi abbiamo sviluppato con la nuova proprietà e che coinvolge lo spogliatoio dell’Olimpico, ma anche quello di Trigoria. È tutto in linea con il senso di appartenenza e la passione che ha sempre caratterizzato l’AS Roma. Abbiamo cercato di riprodurre il più possibile lo spogliatoio, per aiutare i ragazzi a prepararsi nel migliore dei modi alle partite che storicamente vengono giocate all’Olimpico”.
A conclusione dell'evento il CT Roberto Mancini ha regalato un pallone autografato da aggiungere alla collezione di oggetti che si potranno osservare da lunedì nella pancia dello Stadio Olimpico.
Pubblicato 11/11