Smart Tv: ritorna sul mercato il brand Seleco, storico sponsor della Lazio anni '80

Era il lontano 1982, l’anno del ritorno in Serie A, e sulla maglia della Lazio compariva per la prima volta lo sponsor Seleco, che accompagnò i biancocelesti per tutte le stagioni 1982/83 e 1983/84. Maglie queste che rimarranno per sempre nei cuori dei tifosi laziali, con l’aquila stilizzata che diventò quasi un’icona di quegli anni '80, anni indimenticabili dove la voglia di affermarsi e di apparire ne faceva da padrone. Giocatori come Laudrup, D'Amico e Giordano portarono quella maglia sulle spalle, che venne indossata anche da Chinaglia, in occasione della storica partita fra Lazio e Cosmos, che celebrava l'addio al calcio di Long John.

La Seleco, nota azienda che ha segnato la storia nel campo dell’elettronica di consumo, con sede a Pordenone, a causa del mercato che viveva momenti di grande crisi, fu costretta alla chiusura nel 1997. Nel 2016 però, la società Twenty S.p.A., proprietaria anche della marca Magnadyne (sponsor di Udinese e Spal), ha annunciato la sua acquisizione, con l’obiettivo di rilanciarne il brand. Come scrive MilanoFinanza, la Seleco rinascerà proprio nella sua storica sede di Pordenone e ad annunciarlo è Maurizio Pannella, amministratore unico di Twenty che ha dichiarato: “Quando ci si è prospettata la possibilità di acquistare una Marca come Sèleco, non ci abbiamo pensato due volte, e dopo aver ripristinato, già a partire da giugno, le quattro linee di assemblaggio esistenti, ne attrezzeremo di nuove. Un investimento di un milione e 500 mila euro e un obiettivo, a regime, di 400 mila pezzi da destinare ai mercati della gdo e della gds (grande distribuzione organizzata e specializzata, ndr). A Pordenone verranno assemblati i componenti provenienti dalla Cina. Ma il valore aggiunto, sta proprio nella forza del brand, nell’esperienza della manodopera del territorio e nella creatività, innovazione e design, che saranno tutti made in Italy”. Seleco tornerà ad essere nuovamente attiva, e chissà se in futuro non possa nascere una nuova collaborazione anche con la Lazio...